vincenzo.disalvatore
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Nel ventunesimo secolo la tecnologia sta facendo sempre più passi in avanti. Ad esempio, ormai non si fa in tempo a comprare l’ultimo modello di un cellulare che già ne è in produzione un altro contenente nuove migliorie. Viviamo in una società in cui il modo di comunicare è cambiato notevolmente, grazie all’utilizzo di internet e del telefono mobile. Se si guarda indietro nel tempo, a circa trent’anni fa, si può notare che la comunicazione era possibile soltanto stando a casa e utilizzando il telefono fisso.
Poi la rivoluzione: la nascita del dispositivo mobile. Essa, contrariamente a quanto si possa pensare, non è stata una scoperta recente. Infatti la prima telefonata dal cellulare fu effettuata negli anni ’70 nella Sesta Strada di New York e gli interlocutori furono proprio i due più grandi competitori del settore mobile: Joel Engel dei “Bell Labs” e Martin Cooper della Motorola. Fu quest’ultimo a telefonare al suo rivale dicendogli che lo stava chiamando proprio da un dispositivo mobile. Certo, i primi cellulari non erano come quelli che usiamo oggi. Si trattava, infatti, di dispositivi scomodi, pesanti più di un chilogrammo e molto costosi (il primo cellulare, ad esempio, costava ben 4000 dollari). Ma si è trattato di una scoperta che presto avrebbe rivoluzionato il mondo e il modo di comunicare. Sono stati prodotti cellulari sempre meno pesanti e a costi alla portata delle grandi masse. Grazie ai prezzi sempre più bassi, il cellulare si è molto diffuso nella società. Oggi tutti possiedono uno o più cellulari, dai bambini ai più anziani. Questo dispositivo si è subito rivelato essere molto utile perché permette la comunicazione anche fuori casa. Infatti, in qualsiasi parte del mondo ci si trovi, è possibile effettuare una chiamata sia ai nostri cari sia ai datori o colleghi di lavoro. Inoltre, se ci si trova in difficoltà (si pensi, ad esempio, se facciamo qualche incidente stradale o se non ci sentiamo bene all’improvviso), si possono chiamare i soccorsi senza perdere neanche un minuto di tempo per trovare una cabina telefonica. Il cellulare, quindi, ha modificato il nostro modo di vita. Nel corso del tempo i cellulari sono stati dotati di numerose migliorie. Si è passati da un telefono mobile in grado solo di telefonare e mandare SMS a dispositivi che sono in grado anche di navigare su internet o di giocare come se si trattasse di un videogioco. Si tratta, appunto, dei telefonini di ultima generazione, sempre più facili da usare, ma che contengono alcune applicazioni che permettono di rendere la comunicazione ancora più veloce. Si pensi che oggi basta un dispositivo cellulare per connettersi ad internet ovunque ci si trovi o per mandare messaggi gratuiti ai nostri amici. Il cellulare, proprio perché ha incorporato anche internet, permette di fare ricerche sul web oppure di essere sempre informati su ciò che accade nel mondo. Un vero e proprio computer, insomma, con il vantaggio di essere più piccolo e più leggero. Con il cellulare, inoltre, si possono scattare fotografie di ottima qualità. Esse possono essere caricate subito sul web e i nostri amici possono vederle grazie alle applicazioni dei social network (facebook, ad esempio). Inoltre col cellulare è anche possibile scaricare e ascoltare i brani musicali dei nostri cantanti preferiti. Insomma, ormai oggi siamo in continua comunicazione tra di noi, possiamo scambiare foto e pensieri con i nostri amici in tempo reale. La nostra società, quindi, oggi fa un utilizzo sempre più rilevante del cellulare. Anche i bambini piccoli possiedono un telefono mobile. Chi non ne ha uno è considerato un uomo al di fuori dei tempi. Le ditte telefoniche sono sempre impegnate nella ricerca di migliorie da apportare ai loro prodotti mentre le compagnie telefoniche sono in competizione tra loro per offrire agli utenti tariffe convenienti. Io ritengo che sia molto utile l’utilizzo del cellulare, ma sono del parere che non bisogna abusarne. Infatti preferisco la comunicazione con gli altri “dal vivo”, quella, cioè, fatta di sguardi e gesti. Quest’ultimo tipo di comunicazione sembra sia diventata meno frequente proprio per l’utilizzo delle nuove tecnologie. Si sta diffondendo sempre più una comunicazione virtuale. Ben venga il cellulare, a patto che non muoia il contatto “a quattr’occhi” con il prossimo.