Re: somma sqrt(2i)

Messaggioda HiTToLo » 04/03/2006, 23:39

eafkuor ha scritto:mai sentita la parola "divertimento"?

Certo, dal latino "di + vertere"...
HiTToLo
 

Re: somma sqrt(2i)

Messaggioda eafkuor » 04/03/2006, 23:45

HiTToLo ha scritto:
eafkuor ha scritto:mai sentita la parola "divertimento"?

Certo, dal latino "di + vertere"...

con tutto il rispetto, ma ....

Edited by leonardo
Gauss è morto, Euler è morto, e io stesso non mi sto sentendo molto bene...
eafkuor
Senior Member
Senior Member
 
Messaggio: 571 di 1106
Iscritto il: 08/03/2004, 15:59
Località: Italy

Messaggioda gaussz » 04/03/2006, 23:47

HiTToLo ha scritto:C'è dell'altro che vuo' aggiungere? No, te lo chiedo in quanto noto divertito che ti piace ricoprirti di ridicolo. Ma vabbè, contento tu...


se mi fossi ricoperto di ridicolo con quello che ho detto allora sarebbe falso tutto quello che ho detto e non saresti così interessato al mio parere, sei tu che ti ricopri di ridicolo.
gaussz
 

Messaggioda HiTToLo » 05/03/2006, 00:13

gaussz ha scritto:[...] se mi fossi ricoperto di ridicolo con quello che ho detto allora sarebbe falso tutto quello che ho detto e non saresti così interessato al mio parere, sei tu che ti ricopri di ridicolo.

Porca paletta, mi costringi perciò ad essere più esplicito! Uh, sia... Il fatto è che, dal basso della mia esperienza in materia (...), trovo che, se davvero esiste - e non è genetica! - una ragione per cui l'Italia - più o meno - è il fanalino di coda nella comunità internazionale del problem solving, beh... quella è appunto la scarsa familiarità dei nostri con la Matematica (ci metto la maiuscola, perché sia chiaro cosa intendo!) e la loro cieca scelerata convinzione (del resto, ampiamente condivisa anche negli "ambienti che contano" - e lo dico perché non intendo farne un torto a te soltanto, gaussz!) che basti semplicemente una spruzzata d'intuito e un'alchimia segreta di passione e fantasia per infilare un risultato. Vedi, la presunzione di certe idee è a dir poco tragicomica. Soprattutto se poi metti a confronto tanta vanagloria con il savoir-fair di Vesselin, Harazi, Zeta-X e tanti altri che, unicamente per non deprimerti, mi risparmio qui di nominare...
HiTToLo
 

Messaggioda TomSawyer » 05/03/2006, 09:41

Esistono persone come eafkuor, gaussz (e anche me) che magari non pretendono di diventari i primi nel "problem-solving" ma amano la Matematica e fanno di tutto per avvicinarcisi il più possibile, pur magari non essendo geni. Si prova a fare una cosa che si ama. Semplice. Nessuno ce lo impedisce, anche se sbagliamo tutti i problemi del mondo.
I watched a snail crawl along the edge of a straight razor. That's my dream. That's my nightmare. Crawling, slithering, along the edge of a straight... razor... and surviving., Walter E. Kurtz
Avatar utente
TomSawyer
Advanced Member
Advanced Member
 
Messaggio: 203 di 2270
Iscritto il: 16/11/2005, 16:18

Messaggioda HiTToLo » 05/03/2006, 10:00

...e men che meno io posso impedirvelo - d'altro canto, perché mai dovrei?! Piuttosto mi chiedo... Cos'è tanta riluttanza nell'accettar le critiche? In fondo, non mi pare siano campate per aria né fini a se stesse...
HiTToLo
 

Messaggioda TomSawyer » 05/03/2006, 10:17

Le critiche si accettano volentieri. Ben vengano. Ma era un po' diverso il tuo discorso. Hai parlato di presunzione nel cercare di risolvere problemi che tu ritieni inutili e che sarebbero la causa per i problemi dell'Italia in Matematica. Io condivido anche il tuo punto di vista, ma non per questo bisogna attaccare in maniera esagerata chi prova a fare anche altro, che a volte è più utile del serio "problem-solving".
I watched a snail crawl along the edge of a straight razor. That's my dream. That's my nightmare. Crawling, slithering, along the edge of a straight... razor... and surviving., Walter E. Kurtz
Avatar utente
TomSawyer
Advanced Member
Advanced Member
 
Messaggio: 204 di 2270
Iscritto il: 16/11/2005, 16:18

Messaggioda HiTToLo » 05/03/2006, 10:22

Crook ha scritto:Le critiche si accettano volentieri. Ben vengano. Ma era un po' diverso il tuo discorso. Hai parlato di presunzione nel cercare di risolvere problemi che tu ritieni inutili e che sarebbero la causa per i problemi dell'Italia in Matematica. Io condivido anche il tuo punto di vista, ma non per questo bisogna attaccare in maniera esagerata chi prova a fare anche altro, che a volte è più utile del serio "problem-solving".

i) Problemi mal posti, non inutili - è ben diverso!
ii) Presunzione delle idee, non delle persone - pure questo è ben diverso! In particolare, dell'idea di poter fare Matematica affidandosi per lo più all'intuito... Dimmi, se non è presunzione questa, che mai lo è?
iii) Per cortesia, rileggi con maggiore attenzione quanto ho scritto a proposito della situazione italiana, ed evita - se puoi! - di attribuirmi parole che non ho mai detto.
HiTToLo
 

Messaggioda TomSawyer » 05/03/2006, 10:28

i) Problemi posti in una una maniera che tu non gradisci. Magari per eafkuor quel problema ha un significato ed ha intenzione di usare il risultato per verificare un'identità. Sono esigenze personali, non universali.

ii) Uno non è che ha la presunzione di poter fare matematica affidandosi all'intuito. Ci prova; è diverso. Se non ci riesce, si va avanti lo stesso, ci si migliora.
I watched a snail crawl along the edge of a straight razor. That's my dream. That's my nightmare. Crawling, slithering, along the edge of a straight... razor... and surviving., Walter E. Kurtz
Avatar utente
TomSawyer
Advanced Member
Advanced Member
 
Messaggio: 206 di 2270
Iscritto il: 16/11/2005, 16:18

Messaggioda HiTToLo » 05/03/2006, 12:17

Crook ha scritto: i) Problemi posti in una una maniera che tu non gradisci. Magari per eafkuor quel problema ha un significato ed ha intenzione di usare il risultato per verificare un'identità. Sono esigenze personali, non universali.

Non è una questione di gusti, Crook, non prendiamoci per i fondelli. Il punto è un altro: la matematica pretende d'essere un linguaggio universale. E non sono io di certo a sostenerlo...

Crook ha scritto: ii) Uno non è che ha la presunzione di poter fare matematica affidandosi all'intuito. Ci prova; è diverso. Se non ci riesce, si va avanti lo stesso, ci si migliora.

Boh, continuiamo a non capirci: se questo qualcuno di cui tu dici - btw, non penso a nessuno in particolare! - è convinto che soltanto con l'intuito si possa fare strada in matematica, allora gli suggerisco fermamente di desistere dai suoi propositi e ritenersi dallo sciupar per questo verso il proprio tempo. Se invece si ferma un attimo a considerare, senza presunzioni di sorta, che i) il genio matematico non esiste (è un'opinione personale!); ii) senza uno studio impegnato - ma la scoliastica c'entra poco! - non si arriva da nessuna parte, allora è quasi certo che i risultati non tarderanno ad arrivare. Bon, penso di aver detto molto più di quanto avrei voluto. Per cui taccio.
HiTToLo
 

PrecedenteProssimo

Torna a Giochi matematici

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite