da blackbishop13 » 30/12/2010, 19:19
grazie mille Pappappero, e benvenuto nel forum.
In effetti è probabile che mi fossi infognato in una strada difficile e tortuosa, mentre con la tua idea si arriva alla conclusione in fretta.
completo l'esercizio per chiarezza:
Osservato che \( \displaystyle \left( 0 \right) \) è un ideale primo, e quindi che \( \displaystyle A \) è un dominio, adesso consideriamo
\( \displaystyle a \neq 0 \) , e studiamo l'ideale \( \displaystyle I= \left( a^2 \right) \) .
ora supponiamo \( \displaystyle a \notin I \) ma allora \( \displaystyle I \neq A \) e quindi per ipotesi sappiamo che \( \displaystyle I \) è primo e quindi siccome \( \displaystyle a^2=a \cdot a \in I \) abbiamo che \( \displaystyle a \in I \lor a \in I \) ovvero \( \displaystyle a \in I \) assurdo.
perciò \( \displaystyle a \in I \) da cui segue \( \displaystyle a=a^2 \cdot b \) , quindi \( \displaystyle a \left( 1-ab \right) =0 \) e siccome \( \displaystyle a \neq 0 \) e \( \displaystyle A \) dominio, ricaviamo \( \displaystyle ab=1 \) ovvero \( \displaystyle a \) invertibile.
et voilà.
@Lorin penso ti abbia risposto bene Pappappero, la mia idea era quella.
Nelle scienze si cerca di dire in un modo che sia capito da tutti, qualcosa che nessuno sapeva. Nella poesia, è esattamente l’opposto. P. Dirac
Il più semplice scolaro è oggi familiare con delle verità per cui Archimede avrebbe sacrificato la sua vita. E. Renan