Ciao a tutti, rieccomi.
L'esercizio stavolta è il seguente:
Dimostrare che un gruppo G di ordine $ p^mq $ con p e q primi distinti, è risolubile. (senza usare il th. di Burnside, naturalmente)
La dimostrazione è articolata in varie fasi (il mio problema è nel dimostrare il CASO 2), e si basa sui teoremi di Sylow sui p-sottogruppi.
La strategia di base consiste nel mostrare che G contiene un sottogruppo normale.
Considerato l'insieme dei p-sottogruppi di Sylow (che indichero con p-sylow) di G, il numero degli elementi deve essere congruo a 1 mod p e dividere q. E' chiaro quindi che se q non è congruo a 1 mod p c'è un solo p-sylow, ed è essendo i p-sylow coniugati tra loro questo è normale, e abbiamo finito.
Se invece q è congruo a 1 modulo p i p-sylow possono essere q, e quindi non sappiamo niente sulla loro eventuale normalità.
CASO 1: l'intersezione di ogni coppia di p-sylow è banale.
In questo caso la dim. del fatto che c'è un unico q-sylow (quindi normale) è facile, e si basa su considerazioni riguardanti l'ordine degli elementi. La ometto, ma se qualcuno vuole leggerla posso aggiungerla.
CASO 2: c'è almeno una coppia di p-sylow che ha intersezione non banale.
Scelta la coppia di p-sylow con la più grande intersezione possibile, diciamo $P_1$ e $P_2$, e l'esercizio ci guida in questa direzione:
Costruiamo $ N_i={g in P_i : g(P_1 nn P_2) g^{-1}=P_1 nn P_2} $ per i=1,2 (ovvero i normalizzanti di quella intersezione rispettivamente fatti dentro $P_1$ e dentro $P_2$.
E poi dice di considerare $J=<N_1,N_2>$ che se capisco bene la notazione, è il sottogruppo generato da $N_1$ ed $N_2$.
A questo punto suggerisce di dimostrare che J non è un p-gruppo.
La strategia consisterebbe nel trovare un sottogruppo di J che è auto-normalizzante, ovvero coincide con il proprio normalizzante e quindi non vi è propriamente incluso (condizione necessaria che si verifica invece nei p-gruppi).
La mia difficoltà è esattamente questa, ovvero non riesco a dimostrare questa cosa.
Ho provato a cercare un sottogruppo di J che fosse auto-normalizzante (N1 ed N2 sembrano i candidati più naturali) ma non riesco a dimostrare quello che vorrei. In più ho una perplessità: se J è generato da N1 ed N2, e questi sono contenuti rispettivamente in P1 e P2 che sono p-gruppi, io ne dedurrei che ciascun elemento di J ha necessariamente ordine che è una potenza di p, visto che risulterebbe mcm tra ordini che sono potenze di p. Cosa sto sbagliando? è possibile che la notazione <N1,N2> non indichi il sottogruppo generato da N1 ed N2?
Grazie mille,
Claudia