Ciao a tutti,
ho questo problema da svolgere, vi illustro quali sono stati i miei ragionamenti e quali sono i miei dubbi.
Data la figura 1 (quadrilatero, angolo in A rettangolo, lunghezza DA < DB)
- Spostando il vertice A in modo che sia mantenuto l'angolo retto e considerando il segmento BD indeformabile, cosa si ottiene? Dimostalo.
Guardando la figura2 dell'allegato, la mia conclusione è che si ottiene una circonferenza.
La dimostrazione, per nulla formale, sta nel fatto che, se consideriamo che BD (ipotenusa) è indeformabile e che l'angolo A deve rimanere retto, muovendo il vertice A andiamo a descrivere solo triangoli rettangoli. Se considero l'ipotenusa diametro di un cerchio, e forte del fatto che in una semicirconferenza possano essere inscritti solo triangoli rettangoli mi sembra logico dedurre che l'arco tracciato dagli spostamenti di A sia una semicirconferenza.
Se svolgo l'operazione in maniera speculare, ottengo una circonferenza completa.
- Facendo ruotare B e D intorno al punto O (che non è il punto medio del segmento), cosa ottengo?
Come da figura 3 ottengo due circonferenze concentriche. Un po' come se considerassi le lancette di un orologio. Il che è spiegato dal fatto che essendo il punto di rotazione diverso dal punto medio e dunque avendo due raggi diversi per uno stesso centro otterrò due circonferenze di misura diversa ma concentriche.
- Quale relazione esiste tra le due osservazioni fatte sopra?
Non riesco a trovare una specifica relazione tra i due.
Quello a cui ho pensato è che la differenza tra la più piccola e la più grande circonferenza (in nero in figura 4) è lo spostamento dal centro, ma questa è un osservazione non una vera relazione.
Ho pensato alle bisettrici dell'angolo, alla traccia di B e D mentre ruotano intorno a O, alla relazione proporzionale tra le lunghezze di cateti. Ma non ho una relazione vera.
Potreste aiutarmi a ragionare sulla relazione e darmi un vostro parere sulle mie risposte. Vi sembrano sensate?
Grazie mille
DN