Buongiorno,
al_berto ha scritto:Ciao,
@ nino
scusa, quelle che ho scritto non sono neppure equazioni,
dovevo scrivere così:
Testo nascosto, fai click qui per vederlo
$ (c*b+2*(a*c+a*b)*n)=(n*b*c+2*(a*b)*n+2*a*c)*1/2$
$ (c*b+2*(a*c+a*b)*n)=(n*b*c+2*(a*c)*n+2*a*b)*2/5$
Sono vere con $a=1, b=5, c=20, n=16$ e sono uguali a $900$
ciao a tutti
aldo
Testo nascosto, fai click qui per vederlo
I valori da me trovati $a=1, b=5, c=20, n=16$
soddisfano le equazioni da me scritte: $900$ è la metà di $1800$ ed è i $2/5$ di $2250$ come riciesto.
$ (c*b+2*(a*c+a*b)*n)=900$
$(n*b*c+2*(a*b)*n+2*a*c)=1800$
$(n*b*c+2*(a*c)*n+2*a*b)=2250$
A questo punto sono andato a vedere tutti vs messaggi spoiler e credo di aver capito l'inghippo.
nino_ ha scritto:Se le accatastiamo una sull'altra a formare una pila, la superficie esterna del solido risultante
Ora, non per fare il polemico, lungi da me, ma cosa si intende per
superficie esterna ?
Le superfici di un solido sono: totale, laterale, di base.
Forse nino in tendeva scrivere superficie totale, o semplicemente superficie.
Per conto mio superficie esterna si intende tutta la superficie in vista del solido, quindi con esclusione delle superfici di appoggio del solido su un qualsiasi supporto e con esclusione delle superfici di contatto delle scatole fra loro.
Visto sotto questo punto di vista, che purtroppo pare sia soltanto il mio, il quesito dovrebbe essere risolto con $a=1, b=5, c=20, n=16$
Mi inchino alla maggioranza
ciao a tutti
aldo
Salus et Pecunia.
Legge 28.
L'intensità del prurito è sempre inversamente proporzionale alla raggiungibilità del punto.