Re: Densitá di corrente. Dubbio concettuale.

Messaggioda pollo93 » 27/02/2015, 15:03

Phi é solo l'angolo azimutale della sezione della sfera (in rosso)
Allegati
WP_20150227_15_01_12_Pro.jpg
(107.84 KiB) Mai scaricato
Quale capolavoro è l'uomo! Come nobile nell'intelletto! Come infinito nelle facoltà! Nella forma e nel moto,come raggiunto e mirabile!Un angelo nell'azione,un dio nel pensiero!
Avatar utente
pollo93
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 148 di 370
Iscritto il: 13/12/2012, 22:16

Re: Densitá di corrente. Dubbio concettuale.

Messaggioda RenzoDF » 27/02/2015, 15:30

... ora ho capito, anche se ci ho messo un po' con quel disegno :? ... ma allora ti chiedo, come puoi andare a scrivere la seguente uguaglianza

pollo93 ha scritto:$ int j dl = int_0^{2pi} j r d phi $


se non ho capito male io, 'sta sfera ruota intorno all'asse zeta e di conseguenza il tratto infinitesimo del quale ti parlavo è un

$dl=Rd\theta$

non un

$dl=rd\phi$

e di conseguenza, per ottenere la corrente totale, devi integrare lungo un meridiano, non lungo un parallelo; e lungo un meridiano la densità dipende dalla colatitudine.
Ultima modifica di RenzoDF il 27/02/2015, 15:59, modificato 2 volte in totale.
"Il circuito ha sempre ragione" (Luigi Malesani)
RenzoDF
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 1121 di 15474
Iscritto il: 06/08/2014, 09:08

Re: Densitá di corrente. Dubbio concettuale.

Messaggioda pollo93 » 27/02/2015, 15:46

Ottimo! É proprio il punto che non ho capito. Perché $R d theta$? La corrente scorre lungo i paralleli no? L'integrale é una specie di circuitazione no?
Quale capolavoro è l'uomo! Come nobile nell'intelletto! Come infinito nelle facoltà! Nella forma e nel moto,come raggiunto e mirabile!Un angelo nell'azione,un dio nel pensiero!
Avatar utente
pollo93
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 149 di 370
Iscritto il: 13/12/2012, 22:16

Re: Densitá di corrente. Dubbio concettuale.

Messaggioda RenzoDF » 27/02/2015, 16:08

pollo93 ha scritto:Ottimo! É proprio il punto che non ho capito. Perché $R d theta$? La corrente scorre lungo i paralleli no?

Certo, ma il tratto $d\vecl$ da utilizzare per ricavare poi la densità superficiale è normale a $\vecJ_s$, non parallelo.

pollo93 ha scritto:...L'integrale é una specie di circuitazione no?

In che senso? :shock:

Ad ogni modo, giusto per non metterci il pomeriggio, ti dico come farei io: dalla densità di carica superficiale $\rho$ andrei a determinarmi la carica associata alla superficie infinitesima di larghezza $dl=Rd\theta$ e lunghezza $2\pir$, e osserverei che la corrente infinitesima ad essa associata è ottenibile considerando che in un tempo $t=T$ detta carica compirà un giro completo; lasciando indicato dl sarà immediato il passaggio alla densità superficiale.
"Il circuito ha sempre ragione" (Luigi Malesani)
RenzoDF
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 1122 di 15474
Iscritto il: 06/08/2014, 09:08

Re: Densitá di corrente. Dubbio concettuale.

Messaggioda pollo93 » 27/02/2015, 16:17

Capisco se ti sei stufato ma sono più confuso di prima. Se la corrente scorre lungo i paralleli e il vettore j é sempre parallelo alle linee di corrente, se vado a fare il prodotto scalare tra due vettori ortogonali ottengo sempre 0.
Quindi non capisco perché andiamo a integrare il prodotto scalare tra j (parallelo ai paralleli) e $Rd theta $ (parallelo ai meridiani)
Quale capolavoro è l'uomo! Come nobile nell'intelletto! Come infinito nelle facoltà! Nella forma e nel moto,come raggiunto e mirabile!Un angelo nell'azione,un dio nel pensiero!
Avatar utente
pollo93
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 150 di 370
Iscritto il: 13/12/2012, 22:16

Re: Densitá di corrente. Dubbio concettuale.

Messaggioda RenzoDF » 27/02/2015, 16:37

pollo93 ha scritto:... se vado a fare il prodotto scalare tra due vettori ortogonali ottengo sempre 0.

Prova a rileggere il mio secondo post.
"Il circuito ha sempre ragione" (Luigi Malesani)
RenzoDF
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 1123 di 15474
Iscritto il: 06/08/2014, 09:08

Re: Densitá di corrente. Dubbio concettuale.

Messaggioda pollo93 » 27/02/2015, 17:06

Ok forse ho capito. Nel dubbio grazie mille !!
Quale capolavoro è l'uomo! Come nobile nell'intelletto! Come infinito nelle facoltà! Nella forma e nel moto,come raggiunto e mirabile!Un angelo nell'azione,un dio nel pensiero!
Avatar utente
pollo93
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 151 di 370
Iscritto il: 13/12/2012, 22:16

Re: Densitá di corrente. Dubbio concettuale.

Messaggioda RenzoDF » 27/02/2015, 17:17

pollo93 ha scritto: Nel dubbio ...

Per precisare quello che dicevo nel secondo post, dove ricordavo che il prodotto scalare è fra il vettore densità di corrente superficiale e la normale al segmento infinitesimo dl,

$di=\vec J_S \cdot \hat n dl$

puoi spiegarti questa relazione partendo da quella reale che determina la corrente infinitesima dal prodotto scalare della densità volumetrica con la normale alla superficie infinitesima

$di=\vec J_V \cdot \hat n dS$

con un passaggio al limite per una delle due dimensioni di dS al fine di far degenerare la superficie in un segmento e la densità volumetrica (ampere per unità di superficie) a quella superficiale (ampere per unità di lunghezza).

Ad ogni modo, chiedi pure, magari non riuscirò a rispondere subito, ma prima o poi lo faccio di certo. :smt023

Se poi ti va di postare il tuo risultato sarebbe di certo utile per i lettori del Forum!
"Il circuito ha sempre ragione" (Luigi Malesani)
RenzoDF
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 1124 di 15474
Iscritto il: 06/08/2014, 09:08

Re: Densitá di corrente. Dubbio concettuale.

Messaggioda pollo93 » 27/02/2015, 18:33

Certo,
Calcoliamo $sigma$ densità superficiale come $ Q/(4piR^2)$
A questo punto la carica della parte di superficie compresa tra due piani che tagliano la sfera é $dq=sigma dl 2 pi r $ dove r é il raggio della sezione della sfera e dipende dall'angolo polare $r= R sin theta $ e dl é in qualche modo l'altezza, ovvero $Rd theta$.
Avendo dq troviamo di moltiplicando per $omega /{ 2pi} $ ovvero il periodo.
Otteniamo allora $di= sigma omega R sin theta dl$ da cui ricaviamo $j= sigma omega R sin theta$
Scrivendo quindi dl come Rdtheta e integrando $di$ da 0 a pi otteniamo come corrente totale $sigma 2 R^2 omega $
Fin.
Quale capolavoro è l'uomo! Come nobile nell'intelletto! Come infinito nelle facoltà! Nella forma e nel moto,come raggiunto e mirabile!Un angelo nell'azione,un dio nel pensiero!
Avatar utente
pollo93
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 152 di 370
Iscritto il: 13/12/2012, 22:16

Precedente

Torna a Fisica, Fisica Matematica, Fisica applicata, Astronomia

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite