Chiarimenti sul concetto di energia

[GiaSal]

Buongiorno.
Vorrei sottoporvi ad una mia perplessità.
Supponiamo di avere un corpo avente una massa di 10 kg.
Su questo corpo viene compiuto un lavoro L da una forza di 5 N che provoca uno spostamento di 8 m quindi L = 40 N m = 40 J.
Successivamente questo corpo avente una energia cinetica di 40 J urta contro un altro corpo avente massa di 30 kg trasferendogli la sua energia compiendo lavoro su di esso.
Nel compiere tale lavoro quale sarà l'intensità della forza applica e lo spostamente effettuato dalla forza ?
Spero di essere stato chiaro.
Saluti.

GiaSal

[alessandro8]

Ciao.

Per trovare il lavoro $W$ compiuto sul secondo corpo conviene applicare il teorema delle forze vive (o teorema dell'energia cinetica), secondo cui

$W=K_f-K_i$

dove $K_i,K_f$ sono, rispettivamente, l'energia cinetica iniziale e finale del corpo.

Saluti.

[GiaSal]

Salve.
Grazie per la risposta.
Mi occorerebbe sapere la coppia intesità forza/spostamento sul secondo copro nel caso di urto in cui l'energia viene completamente trasferita.
Saluti.

[alessandro8]

Salve.
Grazie per la risposta.
Mi occorerebbe sapere la coppia intesità forza/spostamento sul secondo copro nel caso di urto in cui l'energia viene completamente trasferita.
Saluti.

Boh... forse mi sbaglierò, ma mi sembra che manchi un dato.

Naturalmente, a questo punto, si conoscerebbe $W=FDeltas$

Tenendo conto dell'impulso $I=FDeltat=mDeltav$, il problema dovrebbe essere risolto conoscendo l'intervallo di tempo $Deltat$ intercorso nell'urto.

Saluti.

[Falco5x]

Nei problemi dove avvengono urti non si parla quasi mai di forze e di lavoro, ma solo di impulsi e di trasferimenti di energia cinetica. Questo perché spesso si ipotizza l'urto ideale, cioè avente durata nulla. In tal caso parlare di forza non ha senso perché sarebbe infinita, mentre ha senso solo considerarne l'integrale in un tempo tendente a zero (impulso) e nello spazio anch'esso tendente a zero, lavoro puntuale che si riconosce dal suo effetto, che è la variazione di energia cinetica da cui si risale anche all'energia perduta in calore.

[GiaSal]

Vi ringrazio per le vostre risposte sulle quali devo riflettere. Vorrei porvi un ulteriore quesito:
Supponiamo di avere due masse: la Terra e un moscerino.
Su entrambi un corpo in movimento compie un lavoro di 140 N per 1 m = 140 J.
Avremo su entrambi la stessa quantità di accelerazione perchè il tutto avviene in tempi diversi, quindi entrambi avranno la stessa velocità finale.
La differenza è la quantità di forza che nel caso della Terra sarà enormemente maggiore.
Quindi un corpo avente una energia cinetica di 140 J scarica la sua energia applicando maggiore o minore forza a seconda della massa dell'oggetto con il quale interagisce ?