da ergodic » 21/02/2015, 21:43
Salve, vorrei avere un'opinione sul titolo di questo post. Praticamente vorrei sapere da qualche ricercatore o professore se è proprio impossibile iniziare a fare un dottorato in matematica o fisica a 32/33 anni. Il motivo dell'inizio a quest'età riguarda "incidenti di percorso". L'inizio degli studi universitari sono stati disastrosi, soprattutto ad ingegneria quando iniziai a 19 anni. Non riuscivo a fare esami (non mi presentavo proprio), un periodo buio. Alla fine, a 22 anni, ho fatto i primi due esami in algebra lineare ed analisi matematica, da qui è sostanzialmente nata la passione per la matematica (anche se alle elementari e medie ero bravissimo, alle superiori ho avuto un'insegnante di ...lasciamo stare). Quindi che faccio, mi iscrivo in matematica, probabilmente il periodo universitario migliore, dove dopo circa 4,5 conseguo la triennale con ottimi voti ed un'ottima tesi. Finita la triennale, inizio con la magistrale, ma mi sento già piu' vecchio degli altri, quindi decido di andare a lavorare e trovo lavoro nell'informatica, però non è ciò che mi piace, e non mi da alcuna soddisfazione, quindi decido di prendere la laurea magistrale, che ora sto terminando e probabilmente riuscirò a prendere il massimo con un'ottima tesi: tempo impiegato circa 2.5 anni. Ora, se dovesse presentarsi l'opportunità di un dottorato di ricerca è così assurdo farlo a questa età?