Sunset, ma perché non parli a cuore aperto col professore con cui vuoi fare la tesi, il prima possibile, e ti fai consigliare? Te lo dico perché a me è successo questo: il mio prof, durante la tesi (in filosofia), insisteva che la portassi avanti per due anni, senza darmi nessuna motivazione. A me due anni sembravano veramente troppi, e così non l'ho ascoltato, l'ho chiusa in un anno e mi sono laureata. Poi, dopo la laurea (lo so, lo so, son fessa, dovevo parlargli prima, appunto) ho espresso il desiderio di fare il dottorato e il professore mi ha detto letteralmente: "Ma io te l'avevo detto di fare la tesi di due anni e tu non l'hai voluta fare. Volevo anche vedere se avevi abbastanza forza di volontà per fare ricerca, ormai è tardi"... e arrivederci. Insegnamento di vita, insomma (morale: osare si più, se no sei fritta). All'epoca mi sarei mangiata il fegato, ora ringrazio di non aver fatto il dottorato, vista l'esperienza drammatica (e non per modo di dire) di miei amici (ma parlo, appunto, di filosofia, per matematica forse è diverso, non conosco).
Comunque, se funziona come a filosofia, è il professore con cui fai la tesi che ti accompagna (va beh, che eufemismo) al dottorato, quindi mi sembra importante chiedere a lui.