Consigli e pareri sulla mia situazione

[krDavide]

Ragazzi ho bisogno di un vostro parere!

Sono all'ultimo anno di liceo, e all'uni vorrei fare Ing Informatica. Ho provato due volte ad entrare al PoliMi ma nisba.

Quindi ora mi vedo a 'ripiegare' su Pisa. Quello che volevo chiedervi è, dato che vorrei comunque laurearmi a Milano, conviene che mi faccia il primo anno a Pisa e poi trasferirmi la, oppure finire i 3 anni a Pisa e poi fare la specialistica li? Lo chiedo perché gli esami che si danno al primo anno cambiano tra i due atenei seppur di poco, e avrei paura a 'sminchiarmi' le materie.

Inoltre, dato che ci siamo, sapete dirmi com'è Ing. Inf., o Ing. in generale a Pisa? Io so che è abbastanza rinomata, certo non ai livelli dei Poli, però non è neanche scarsa...

[vict85]

Secondo me dovresti prima capire perché non sei entrato al PoliMi. Magari hai lacune serie da coprire ed invece ti preoccupi di inezie.

Comunque sinceramente non capisco che ti cambi tra laurearti al PoliMi o meno. Sopravvaluti di molto il valore del nome.

Sceglieresti Pisa per quale ragione? Vicinanza? Nome? Se vuoi entrare alla Sant'Anna e non sei entrato al PoliMi la vedo dura. Insomma se vuoi andare ad un politecnico perché non il PoliTo?

Detto questo non ci sono eccessivi problemi con trasferimenti.

[krDavide]

Io ho intenzione di immatricolarmi all'Università di Pisa, la statale, non alla Sant'Anna. Forse avrei dovuto specificare.

http://www.ing.unipi.it/ Qui per intenderci

In ogni caso, al test del PoliMi non sono passato perché non avevo studiato come si deve. La prima volta l'ho fatto più che altro per provare, dato che era in concomitanza con l'Open Day, l'altro lo fatto a distanza di neanche un mese (mi sembra due settimane), facendomi di fretta e furia i videocorsi che mettono a disposizione, credendo ingenuamente che mi avrebbero potuto aiutare. Poi mi sono messo a studiare un po' più seriamente, e vedendo che vicino a me si teneva il TOLC-I, a cui aderiscono varie Uni d'Italia. Col punteggio ottenuto al TOLC, mi potrei iscrivere a università come quella di Pisa o Padova (la prima chiede >8 punti su 20 nella sezione di mate, l'altra un punteggio complessivo di >20), non so le altre.
A questo test ci aderisce pure il Polimi, solo che il punteggio che ottieni lo devi convertire con quello del loro test, e purtroppo, per 4 punti non sono rientrato tra gli immatricolabili.

Tornando all'argomento principale, la mia domanda è stata posta non per sapere degli eventuali problemi che possono sorgere dal trasferimento, ma piuttosto come il fatto di avere esami diversi possa intaccare il mio apprendimento.

Ribadisco inoltre la mia domanda su Ing. Inf. all'uni di Pisa. Grazie a chi risponde!

[vict85]

In nessun modo, le differenze di CFU e di nomi, vogliono dire molto poco. Sicuramente potrebbero esserci delle leggere differenze ma non sono sostanziali. Conti più tu della scuola sul tuo futuro.

[krDavide]

Scusate se assillo su questo argomento, ma in sostanza, se un ingegnere esce da un ateneo x piuttosto che y, ha ripercussioni se cerca un lavoro? Cioè, alle aziende importa da dove esce l'ingegnere? Perché a come dici tu non sembra così, ma per quanto so io invece incide non poco...

Comunque ne approfitto per ringraziarti dato che sei l'unico che mi risponde

[vict85]

Conta più che altro nella misura in cui gli studenti che escono ricevono spesso proposte da lavoro da società che hanno contatti con l'Università. I due politecnici del nord hanno qualche vantaggio rispetto ad altre università in tal senso. Potrebbe anche aiutare a livello di lavoro universitario.

Al di fuori di queste cose conta molto poco. Agli inizi conta più i tempi e il voto di laurea (la prima scrematura dei candidati è fatta spesso così). Se arrivi al colloquio conta più cosa dimostri di saper fare, la tua versatilità, la tua disponibilità a viaggiare, la tua conoscenza linguistica e, purtroppo anche il tuo sesso. Se hai esperienza lavorativa attinente quella sovrasta ogni cosa.

[krDavide]

Capisco. Penso di non avere più domande per il momento. Ti ringrazio per la pazienza