Anno Sabbatico?

[shish]

Buongiorno a tutti, è un piacere fare finalmente parte di questo forum!
Sono una studentessa della Laurea Magistrale in matematica, con una forte passione per l'Analisi. Ho concluso gli esami e avrei dovuto laurearmi ad Ottobre ma, per problemi (assolutamente imprevisti) di salute, la laurea slitterà a Novembre-Dicembre.
Ero fortemente interessata ad un dottorato, ma poiché per un pelino non riesco a laurearmi ad Ottobre, questa occasione pare esser sfumata (In tutti i bandi che ho letto di università italiane è richiesto il conseguimento del titolo entro Ottobre).


1) Mi hanno detto che all'estero è possibile partire con il dottorato dal secondo semestre, è vero? Sul web, non ne ho trovato notizia. Anzi, alcuni dipartimenti su cui mi sono informata richiedevano la laurea entro Luglio e l'invio delle ''applications'' entro Maggio-Giugno.

2) Avete consigli su come impiegare questo intero anno nel modo più proficuo possibile? Avevo già pensato a conseguire qualche attestato di Inglese (che servono sempre), ma vorrei crescere anche ''matematicamente parlando''. Ho visto che esistono scuole estive, ma le domande sono ormai tutte scadute.

Grazie infinite

[sapo93]

1) Mi hanno detto che all'estero è possibile partire con il dottorato dal secondo semestre, è vero? Sul web, non ne ho trovato notizia. Anzi, alcuni dipartimenti su cui mi sono informata richiedevano la laurea entro Luglio e l'invio delle ''applications'' entro Maggio-Giugno.

In molti posti ogni singola università ha una data sua, mentre in altri è più come il sistema italiano dove più o meno tutte le università hanno le stesse date. Ad esempio in Francia per quello che so (ma non potrebbe valere per tutte le università, in particolare le Grandes Ecoles e quelle private fanno un pò quello che vogliono) ti puoi scrivere ai Phd fino alla fine di Gennaio. Ti consiglierei di chiedere al tuo tesista (o professori del tuo dipartimento che si occupano delle tematiche che ti interessano) se può darti contatti di suoi colleghi all'estero per prendere informazioni sui dottorati e sui finanziamenti (in alcuni paesi sei considerato come un lavoratore, in altri come studente, anche questo influisce).

2) Avete consigli su come impiegare questo intero anno nel modo più proficuo possibile? Avevo già pensato a conseguire qualche attestato di Inglese (che servono sempre), ma vorrei crescere anche ''matematicamente parlando''. Ho visto che esistono scuole estive, ma le domande sono ormai tutte scadute.

A livello generale, imparare lingue e acquisire conoscenze informatiche non fa mai male. A livello matematico, potresti seguire corsi singoli universitari (che però dovrebbero essere attinenti ai tuoi interessi), o fare un lavoro autonomo di introduzione alla ricerca, magari espandendo la tua tesi da cui ricavare una pubblicazione (che ti danno la marcia in più ai concorsi di ammissione) e iniziare a lavorare sui temi che vorresti approfondire al dottorato. Anche qui, se ti appoggi a qualche professore che conosci per avere una guida iniziale è meglio.

Ci sono poi anche scuole invernali (o primaverili) che potresti frequentare.

[shish]

Grazie, mi hai dato dei buoni consigli.

Solo una cosa: di scuole invernali o primaverili non ne ho trovate, sapresti indicarmene qualcuna?

[mazzarri]

Io scusa se faro l uovo fuori dal cerchio ma ti consiglio per il punto 2 di mollare tutto prendere lo zaino e un bel treno e di andartene lontano via da tutto dall universita e dai compagni. Vai nei luoghi matematicamente interessanti (parigi. Gottinga ) vai in qualche biblioteca annusa il senso della matematica quella verA visita i templi del sapere ma intanto riposati e divertiti e per 4/5 mesi fai in modo che il cervello si possa riposare... se nel frattemoo parlerai inglese tutto il giorno non potrai che beneficiarne. poi riprenderai a studiare e proverai a entrare nel dottorato l anno prossimo. Tutti della mia generazione abbiamo fatto il soldato prima o dopo la laurra e non e stato un anno buttato alle ortiche. Ciao cara

[sapo93]

Solo una cosa: di scuole invernali o primaverili non ne ho trovate, sapresti indicarmene qualcuna?

Bisogna vedere i tuoi particolari interessi e il tuo livello, ad esempio a Lione ci saranno:

Workshop in Analysis 26-30 Ottobre
http://nfs2015.sciencesconf.org/

Winter School "Nonlinear Function Spaces in Mathematics and Physical Sciences", 14-18 dicembre
http://nfs2015.sciencesconf.org/?lang=en

Qui poi ne trovi altri (Sito postato non ricordo da chi in un post vecchio, incentrato sul calcolo delle variazioni ma con anche altri eventi in generale sull'analisi)
http://cvgmt.sns.it/events/?year=2015

Anche qui, di solito i professori che si occupano degli argomenti che ti interessano dovrebbero essere aggiornati sui vari seminari, scuole e conferenze che si svolgeranno durante l'anno. Se inizi a fare ricerca potresti cercare di organizzare anche un tuo seminario dove presenti le tue idee in modo da iniziare a farti conoscere.

[shish]

Io scusa se faro l uovo fuori dal cerchio ma ti consiglio per il punto 2 di mollare tutto prendere lo zaino e un bel treno e di andartene lontano via da tutto dall universita e dai compagni. Vai nei luoghi matematicamente interessanti (parigi. Gottinga ) vai in qualche biblioteca annusa il senso della matematica quella verA visita i templi del sapere ma intanto riposati e divertiti e per 4/5 mesi fai in modo che il cervello si possa riposare... se nel frattemoo parlerai inglese tutto il giorno non potrai che beneficiarne. poi riprenderai a studiare e proverai a entrare nel dottorato l anno prossimo. Tutti della mia generazione abbiamo fatto il soldato prima o dopo la laurra e non e stato un anno buttato alle ortiche. Ciao cara

Guarda Mazzarri, avevo avuto la stessa pazza idea! l'unica pecca è che per realizzarla servono un po' di soldini. Non basterebbero di certo quelli che ho messo da parte facendo qualche ripetizione

Grazie davvero, Sapo93. Ancora una volta sei stato utilissimo!

[j18eos]

... Ti consiglierei di chiedere al tuo tesista...

Credo che tu volessi scrivere relatore! ;P

@shish Fai come me: prenditi un bell'anno sabbatico; quando ti sarai ripresa, inizia uno studio autonomo (come me) di quello che ti interessa, oppure valuti col tuo relatore se la tesi è espandibile fino a una pubblicazione.

Io sono stra-felice di essermi fermato: mi sento molto meglio, anche come matematico!

[shish]

@shish Fai come me: prenditi un bell'anno sabbatico; quando ti sarai ripresa, inizia uno studio autonomo (come me) di quello che ti interessa, oppure valuti col tuo relatore se la tesi è espandibile fino a una pubblicazione.

Io sono stra-felice di essermi fermato: mi sento molto meglio, anche come matematico!

Grazie di aver raccontato la tua esperienza personale, j18eos! All'inizio l' ho vissuta un po' come una tragedia, mi hai davvero rincuorato.

Vorrei, se posso permettermi, darti un consiglio (spassionato) anche io. Il mio relatore, un tipo poco socievole e un po' burbero ma molto molto preparato, mi dice sempre così:
''Si ricordi sempre che al giorno d'oggi è davvero difficile trovare matematici che lavorino da soli, glielo dico io che sono da sempre stato un tipo solitario e ora me ne pento...Al giorno d'oggi si lavora in gruppo, un matematico da solo può fare poco (eccetto poche singolari personalità ovviamente).

Quindi, anche se hai iniziato uno studio autonomo, non tagliare contatti e scambi di idee con altre persone del tuo settore, è stimolante ed utile se vuoi far ricerca.

Ancora grazie.

[j18eos]

...Quindi, anche se hai iniziato uno studio autonomo, non tagliare contatti e scambi di idee con altre persone del tuo settore, è stimolante ed utile se vuoi far ricerca.

Ancora grazie.

Sì, ma non ho iniziato uno studio che mi porti a pubblicare qualcosa (purtroppo T_T); sto solo studiando tutto ciò che avrei dovuto sapere per scrivere la tesi magistrale che ho scritto.

Un esempio su tutti: ho parlato di topologia étale nella tesi perché serve, ma quando discussi la tesi non ho avevo la benché minima idea del perché serva questa "topologia" e non quella usuale di Zariski! Oggi ho un paio di motivazioni.

Anche io sono del parere che i matematici oggi giorno debbano lavorare in gruppo, anche interagendo coi settori affini; i contatti non li ho persi (grazie a FaceBook ed alle e-mail).

[shish]

Capito, mi sembra giusto partire da lì. Prima di poter fare ricerca (quella buona) bisogna avere buone basi oltre che una visione più ampia delle tematiche che si vogliono affrontare. In bocca al lupo per tutto!