Dove studiare fisica? Italia o UK?

Messaggioda midu107 » 01/08/2015, 23:59

Salve a tutti! Vorrei parlarvi della mia situazione, spero di non annoiarvi troppo.
Mi sono da poco diplomato allo scientifico. sono intenzionato a studiare fisica (in particolare per ora sono interessato molto a fisica della materia) e a settembre mi iscriverò a Torino.
Tuttavia mi attira parecchio l'idea di studiare in Inghilterra (senza volare troppo in alto mi piacerebbe poter studiare all'UCL, a Manchester o all'Imperial) per la fama che hanno le università inglesi.
Per motivi personali quest'anno non sono davvero riuscito a informarmi bene e a effettuare tutte le procedure per l'iscrizione, perciò, se dovessi propendere per l'ipotesi UK, sarebbe per l'anno prossimo e in questo modo "perderei" un anno; per questo mi iscrivo comunque qui in Italia così vedo come mi trovo.
Tuttavia il mio futuro (che sia nel campo della ricerca o in industria) lo vedo più all'estero che in Italia, specie a causa della facoltà che ho scelto e per questo vorrei comunque, dopo aver conseguito la triennale, ottenere un master degree in un paese europeo o (se fosse possibile) anche in USA, che mi metta in contatto con il mondo del lavoro in un paese estero.
Vorrei sapere innanzitutto cosa ne pensate dello studio all'estero UNDERGRADUATE: un' opinione comune è che le università italiane, a livello di qualità della didattica (almeno della triennale) abbiano poco "da invidiare" a quelle inglesi (escludendo chiaramente Oxbridge). So che l'approccio di un BSc è completamente diverso da quello di una laurea triennale, è molto più pratico e per questo mi chiedo, al di là dei grandi vantaggi che questo può dare dal punto di vista dell'esperienza, non si rischia così di sacrificare un po' l'aspetto teorico?
Osservando i ranking universitari le facoltà italiane (parlo per fisica) in alcuni casi non si piazzano male ma quasi sempre sotto alle più famose inglesi. Non vorrei sbagliarmi ma da quanto ho capito queste classifiche si concentrano molto sulla ricerca svolta nell'università o comunque sull'ambito POSTGRADUATE. Sottintendendo ovviamente che per la ricerca non si può nemmeno fare un paragone Italia-UK, secondo voi la qualità degli insegnamenti o il calibro dei professori in Italia è davvero sempre così inferiore?
Riguardo poi a un'eventuale magistrale (master degree) all'estero, secondo voi in genere si viene ammessi a un MSc in fisica nei paesi europei o meglio ancora in USA con una triennale presa in Italia? Inoltre è una cosa che "conviene" fare (dal punto di vista lavorativo) o è meglio fare anche la magistrale in italia e solo dopo si andare all'estero per un ulteriore master degree? (in questo modo però secondo me si perde un po' di tempo)
In conclusione quindi voi cosa mi consigliereste tra:
- fare triennale e magistrale qui in italia (magari cambiando anche città)
- fare la triennale qui e poi andare all'estero per un master degree
- provare ad entrare per l'anno prossimo in un'università inglese

Ringrazio tutti in anticipo
midu107
New Member
New Member
 
Messaggio: 1 di 92
Iscritto il: 01/08/2015, 22:50

Re: Dove studiare fisica? Italia o UK?

Messaggioda Diplomacy » 02/08/2015, 18:19

midu107 ha scritto:(senza volare troppo in alto mi piacerebbe poter studiare all'UCL, a Manchester o all'Imperial)


Se punti all'Imperial voli alto, molto alto! è un'università di altissimo livello, tanto che è 10ima al mondo per la fisica in questa classifica e 15esima in questa (ovviamente le classifiche devi prenderle alla buona, non puoi considerarle proprio precise e veritiere al massimo però ti danno un'idea).
Ovviamente se hai la possibilità economica e le capacità per superare il suo test d'ingresso (immagino abbia un test d'ammissione..) vacci. Il miglior investimento che puoi fare per te stesso è studiare in un'università di alto livello.


midu107 ha scritto:Riguardo poi a un'eventuale magistrale (master degree) all'estero, secondo voi in genere si viene ammessi a un MSc in fisica nei paesi europei o meglio ancora in USA con una triennale presa in Italia?


Se non erro, ma aspetta conferme da chi è più esperto, negli USA sei ammesso al master (magistrale) con la nostra triennale. Ti dico una cosa in più, ho sentito spesso dire che le "triennali" USA siano di qualità "scadente" rispetto alla fama delle università. Sono le magistrali là che fanno la vera differenza e sono le migliori al mondo.
Invece non so come sia la storia con l'Inghilterra

midu107 ha scritto:In conclusione quindi voi cosa mi consigliereste tra:
- fare triennale e magistrale qui in italia (magari cambiando anche città)
- fare la triennale qui e poi andare all'estero per un master degree
- provare ad entrare per l'anno prossimo in un'università inglese

Ringrazio tutti in anticipo


Io se avessi le possibilità economiche per farlo, proverei l'anno prossimo direttamente là.
Altrimenti opterei per triennale ITA e magistrale UK (che più o meno è quello che voglio fare io..)
Una nave in porto è al sicuro, ma non è per questo che sono state costruite le navi.
(Benazir Bhutto)

Mettete in discussione tutto e tutti,
Evitate la provincia, mirate all’universo,
Cercate di raggiungere l’irraggiungibile,
Resistete molto, obbedite meno.
Diplomacy
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 135 di 348
Iscritto il: 04/03/2014, 16:45

Re: Dove studiare fisica? Italia o UK?

Messaggioda Intermat » 02/08/2015, 20:36

Io, non facendo fisica, ti consiglierei di fare in Italia sia la triennale sia la magistrale per poi fare (se ne avrai ancora voglia) un dottorato in UK o dove vuoi. Col dottorato, tra l'altro, guadagneresti anche qualcosa (praticamente il minimo per vivere), cosa che durante il BSc o il MSc non avresti.

PS: Forse, se sarò ancora della stessa idea, l'anno prossimo, quando finirò la magistrale, proverò a fare l'application per un PhD in UK o Svizzera (o altre mete se trovo qualcosa che mi interessa). Non penso di partire troppo svantaggiato, vedendo le statistiche la maggior parte degli "emigranti" vanno via dopo la magistrale!
Nihil tam Ardvvm quod non Ingenio Vincas

"Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza"
Avatar utente
Intermat
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 720 di 3266
Iscritto il: 30/12/2012, 20:26
Località: Roma

Re: Dove studiare fisica? Italia o UK?

Messaggioda midu107 » 02/08/2015, 23:18

Vi ringrazio molto per le risposte!!
Per Diplomacy: so che l'Imperial è ai primi posti nel mondo, intendevo dire che non proverei a Oxford o a Cambridge!
Comunque non ci sono test in UK, se ho capito bene guardano il voto di maturità (avendo preso 100 non dovrebbe essere un problema per me) e ti chiamano per un colloquio per fare una selezione..
La disponibilità economica ci sarebbe, anche se è una spesa davvero forte (e come sempre accade si finisce con spendere molto di più del peggiore calcolo che si fa).
Pur cavandomela direi bene con l'inglese, è indubbio che, se da una parte è formativo vivere in un'ambiente dove si parla inglese, facendo la triennale in Italia potrei concentrarmi molto di più sullo studio in sè, oltre al fatto che non perderei un anno..
Per queste ragioni mi chiedevo se alla fine una triennale fatta bene qui in Italia prepari comunque in modo da poter accedere ai master all'estero, oppure, come suggerisce Intermat, se sia più opportuno fare anche la specialistica e poi emigrare per il dottorato (che anche io ho visto essere una cosa molto comune).
Comunque, se mi è concesso chiederlo, cosa studi Intermat?
midu107
New Member
New Member
 
Messaggio: 2 di 92
Iscritto il: 01/08/2015, 22:50

Re: Dove studiare fisica? Italia o UK?

Messaggioda Steven » 03/08/2015, 00:04

Io sto facendo un dottorato in Inghilterra in matematica. Ho preso la triennale e la magistrale a Roma, La Sapienza.

Molto in breve: complimenti per l'ottimo risultato alla maturita' e per le aspirazioni, ma mi sento di dirti che una triennale (e magistrale, in caso) in Italia non ti pregiudichera' nulla per il futuro, e che la preparazione fornita dall'Italia e' molto buona, specialmente in un'universita' come quella di Torino. Quindi almeno per la triennale non vale la candela perdere un anno e spendere tutti quei soldi per la tasse (molto alte) nelle universita' inglesi. Aggiungo anche che allo stato attuale e' molto difficile che tu riesca a avere preferenze cosi' marcate (fisica della materia, che suppongo non tu abbia mai studiato!).

Inizia a Torino, sei sempre in tempo per fare un'esperienza all'estero con un Erasmus (proprio in Inghilterra, cosi' inizi ad avere confidenza con l'inglese, che non e' affatto facile nella vita di tutti i giorni), poi per la magistrale si vedra'. :)

In bocca al lupo!
Steven
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 5408 di 5708
Iscritto il: 12/11/2006, 14:47

Re: Dove studiare fisica? Italia o UK?

Messaggioda Intermat » 03/08/2015, 12:46

Testo nascosto, perché contrassegnato dall'autore come fuori tema. Fai click in quest'area per vederlo.
midu107 ha scritto:Comunque, se mi è concesso chiederlo, cosa studi Intermat?

Una cosa completamente diversa da fisica. Studio Ingegneria Gestionale ma, se tutto va bene (e non cambio idea!), vorrei approfondire un campo non proprio caratteristico dell'ing. Gestionale ovvero il Machine Learning e l'Ottimizzazione (lineare e non).
Nihil tam Ardvvm quod non Ingenio Vincas

"Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza"
Avatar utente
Intermat
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 721 di 3266
Iscritto il: 30/12/2012, 20:26
Località: Roma

Re: Dove studiare fisica? Italia o UK?

Messaggioda midu107 » 03/08/2015, 15:26

Grazie per le risposte e i complimenti!
Steven hai ragione per la preferenza, diciamo che mi "ispira" più degli altri indirizzi, ma tutto qui ahaha!
Se posso chiederti, in che università studi? Per fare il Phd in UK hai scelto tutto tu oppure i professori in Italia ti hanno in qualche modo consigliato o indirizzato verso un particolare posto? Così, giusto per sapere come funziona solitamente!
Perdonate la mia ignoranza sui dottorati ma un Phd prepara solo a un lavoro nella ricerca o anche di altro tipo (per esempio in azienda)?
Grazie ancora!
midu107
New Member
New Member
 
Messaggio: 3 di 92
Iscritto il: 01/08/2015, 22:50

Re: Dove studiare fisica? Italia o UK?

Messaggioda giuliofis » 03/08/2015, 15:58

L'unico motivo per cui, secondo me, vale la pena spostarti all'estero prima del dottorato è l'inglese. Anche se non è la stessa cosa, comunque, tieni presente che anche in Italia esistono CdLM in fisica in inglese.
giuliofis
 

Re: Dove studiare fisica? Italia o UK?

Messaggioda Steven » 03/08/2015, 20:44

midu107 ha scritto:Per fare il Phd in UK hai scelto tutto tu oppure i professori in Italia ti hanno in qualche modo consigliato o indirizzato verso un particolare posto? Così, giusto per sapere come funziona solitamente!
Perdonate la mia ignoranza sui dottorati ma un Phd prepara solo a un lavoro nella ricerca o anche di altro tipo (per esempio in azienda)?

Mi trovo a Birmingham, e il dottorato lo ho trovato informandomi per conto mio sull'argomento che mi interessava.
Per la seconda domanda non saprei dirti, in generale si cerca di terminare un progetto di ricerca dato dal professore, ma forse nei casi di matematici applicati puoi anche avere legami con aziende esterne (ma sempre di ricerca, si intende).

Concordo inoltre con giuliofis che ha risposto nel post precedente!
Steven
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 5410 di 5708
Iscritto il: 12/11/2006, 14:47

Re: Dove studiare fisica? Italia o UK?

Messaggioda onlyReferee » 03/08/2015, 21:49

Ciao midu107 :!:
Complimenti anche da parte mia, oltre che per il voto di maturità conseguito, anche per le aspirazioni future di tutto rispetto.
Venendo al dunque io personalmente per quanto riguarda gli anni di università ti consiglio di rimanere in Italia (nonostante le varie difficoltà del nostro paese). Lo studio all'estero (che non ho mai eseguito) lo vedo come un possibile secondo passo per iniziare a dedicarsi alla ricerca, ambito nel quale purtroppo il nostro paese è davvero molto carente. Questo spiega un po' anche il fatto per cui il dottorato svolto in azienda è scarsamente considerato ed incentivato nel nostro paese: è estremamente raro trovare delle aziende disposte ad investire sulla ricerca.
Per aspera sic itur ad astra
onlyReferee
Advanced Member
Advanced Member
 
Messaggio: 891 di 2046
Iscritto il: 20/08/2013, 21:20
Località: Musile di Piave (VE)

Prossimo

Torna a Orientamento Universitario

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite