Studiando topologia, mi è venuto un dubbio su un argomento che avevo fatto ad analisi, precisamente i valori di aderenza di una successione. Ora mi spiego meglio, usando le definizioni dei miei testi.
Sia $X$ uno spazio topologico e $S$ un suo sottoinsieme. Denotiamo con $bar(S)$ la sua chiusura, cioè il più piccolo sottoinsieme chiuso di $X$ contenente $S$. I punti di $bar(S)$ si chiamano punti di aderenza di $S$.
Si dimostra che $x in X$ è aderente a $S$ se e solo se per ogni intorno $N$ di $x$ si ha $NnnS!=O/$.
Fin qui non ho problemi.
Caliamoci in $RR$. Ricordo dal corso di analisi che $a in RR$ si dice valore di aderenza di una successione $a_n$ se:
$AA\epsilon>0$, l'insieme ${n in NN: |a_n-a|<\epsilon}$ è infinito.
Si dimostra che questa condizione è equivalente a dire che $a in RR$ è un punto di accumulazione oppure ${n in NN : a_n=a}$ è infinito.
Il mio dubbio è questo: se io ho $RR$ con l'usuale topologia euclidea e considero $S={a_n}$ ho che anche i punti isolati sono di aderenza, mentre per la seconda definizione solo i "punti limite" sono valori di aderenza.
Ovviamente, un valore di aderenza è anche un punto di aderenza.
Allora, la mia domanda è questa: sono io che mi sto facendo troppi problemi solo per l'assonanza nei nomi e sono due concetti distinti?