Ciao a tutti, sono uno studente dell'ultimo anno di liceo. Per la maturità sto preparando una mini tesi riguardo le oscillazioni e il caos legate alle equazioni differenziali ordinarie. Una sezione del mio lavoro è la classificazione dei sistemi dinamici in base ai loro autovalori. Il mio problema è il seguente:
Per esemplificare la configurazione derivante dal punto fisso denominato centro ho inserito la matrice:
\begin{pmatrix}
3 & -2
\\ 9 &-3
\end{pmatrix}
i cui autovalori sono $ \lambda_{1,2}=\pm 3i$ e gli autovettori
$\vec{v}_{1,2}$=\begin{pmatrix}
\frac{1}{3} \\1
\end{pmatrix}$+i $\begin{pmatrix}
\frac{1}{3}\\0
\end{pmatrix}.
Il ritratto di fase inerente questo sistema lineare è rappresentato da delle ellissi ruotate in un certo modo rispetto agli assi x e y. La mia domanda è: come posso spiegare questa rotazione? A cosa è dovuta? So che in un qualche modo centrano gli autovettori in quanto, dato che la matrice non è diagonale, fungono da, tra virgolette, vettori di base su cui è "costruita" la configurazione. Ho rappresentato l'EDO con GeoGebra inserendo anche l'equazione della parte reale degli autovettori per vedere cosa succede. Il risultato? l'autovettore \begin{pmatrix}
\frac{1}{3} \\1
\end{pmatrix}
è quasi coincidente con il semiasse maggiore delle ellissi. L'imprecisione è dovuta ad una approssimazione del programma? O c'è dell'altro riguardo la teoria della classificazione dei sistemi dinamici lineari che dovrei sapere?
Purtroppo non so come inserire le immagini sennò avrei postato la figura delle ellissi con l'autovettore; casomai se qualcuno mi dicesse come si fa la metterei in modo da rendere magari più chiara la situazione.
Spero di essere riuscito a spiegarmi in maniera adatta, se mancano particolari essenziali fatemi sapere.
Grazie mille sin d'ora a chiunque mi risponderà!!!