Il mio dubbio riguarda le matrici associate alle applicazioni lineari quando le basi di partenza e arrivo sono entrambe diverse da quelle canoniche
Ad esempio se ho un esercizio del genere:
Sia $T:R3→R3$ l'applicazione lineare definita da :
$T(x,y,z)=(2x,y,0)$
determinare la matrice $A$ associata a $T$ rispetto alla base $B={(1,0,1),(0,1,−1),(1,1,−1)}$ dello spazio di partenza e alla base canonica $E$ dello spazio di arrivo
Allora facilmente svolgo cosi
$T(1,0,1)=(2,0,0)=2(1,0,0)+0(0,1,0)+0(0,0,1)$
$T(0,1,−1)=(0,1,0)=0(1,0,0)+1(0,1,0)+0(0,0,1)$
$T(1,1,−1)=(2,1,0)=2(1,0,0)+1(0,1,0)+0(0,0,1)$
quindi la matrice associata è \begin{Vmatrix}2 & 0 & 2 \\ 0 & 1 & 1\\ 0 & 0 & 0\end{Vmatrix}
mentre se la base di arrivo era diversa da quella canonica ma era del tipo $C={c_1,c_2,c_3}$ nel secondo passaggio avrei dovuto moltiplicare ad esempio le componenti $(2,0,0)$ ciascuna per $c_1,c_2,c_3$ oppure sbaglio ?
Ringrazio anticipatamente chi mi aiuterà