da Petruccioli » 14/07/2012, 09:31
Se il campo non è uniforme quello che succede è che alcune parti della spira sentiranno una forza di lorentz maggiore di altre, ad esempio spira quadrata Centrata in (0,a,0) (a>0) complanare al piano xy , campo B=B(y)=costante*y cresce linearmente lungo y ed'è costante nelle altre direzioni, allora il filo di spira posto piú vicino all'origine sentirà una forza generata dalla forza di lorentz sulle cariche, minore di quella sentita dal filo posto piú distante dall'origine, la spira si sposterà verso sinistra (se gli elettroni girano in senso antiorario) avvicinandosi all'origine , poichè la forza di lorentz è sempre ortogonale a B e v (velocità degli elettroni) se la spira giace su un piano ortogonale alla direzione del campo anche tutte le forze agenti giaceranno su di esso, e l'unico moto che potrai avere è di tipo traslatorio, se invece la spira non è ortog. Alla direzione del campo si genera un momento torcente che la porta all'equilibrio.
Riguardo alla rototraslazone, se tu avessi un campo chè è variabile sia lungo x che lungo y ti accorgeresti facendo il bilancio delle forze agenti che la spira tenderebbe ora a ruotare attorno al suo asse oltre che traslare, il discorso diventa parecchio lungo, in generale dovresti poter avere ogni tipo di moto, se considere che almeno teoricamente puoi generare un campo B strano a piacere, e una spira strana a piacere...ma non so quanto sia utile.