Data la funzione:
$ f(x,y)= (1/2)^(x^2+y^2-|y-x^2|+1) $
a) Si stabilisca se la funzione f sia limitata nel suo insieme di definizione
b) Si determinino i massimi e i minimi assoluti di f in:
$ T = {(x,y)∈ R^2 : |y|<=1; -2≤x≤0 } $
Il punto a) l'ho risolto sciogliendo il valore assoluto e considerando i due "tratti" della funzione. Ho calcolato il limite per $ (x,y)→ +∞ $ e ho constatato che la funzione tende a zero. Essendo il suo insieme di definizione tutto $ R^2 $ e la funzione ivi continua, la funzione risulta ivi anche limitata.
Per quanto riguarda il punto b) ho considerato che:
$ f(x,y)= (1/2)^(x^2+y^2-|y-x^2|+1) = e^ln ((1/2)^(x^2+y^2-|y-x^2|+1))= e^((x^2+y^2-|y-x^2|+1)*ln(1/2)) $
Quindi, calcolando le derivate parziali rispetto ad x e ad y e imponendo $ grad f(x,y)=0 $ , ottengo un sistema le cui soluzioni sono:
$ x=0, y=1/2 $ (per $ y>x^2 $) e
$ x=alpha, y=-1/2 $,con $ -2<= alpha <= 0 $, per le condizioni imposte da $ T $, (per $ y<x^2 $).
Ora mi tocca valutare se i punti trovati siano di massimo, di minimo o di sella. Solitamente opero tramite l'Hessiano, ma stavolta mi sembra non sia affatto conveniente, quindi deve esserci un altro modo per determinare la natura di questi punti.
Avevo pensato di considerare separatamente i due tratti della funzione, dato che i due punti si riferiscono a ciascun tratto rispettivamente, ma anche qui la risoluzione si complica. Disegnando online il grafico della funzione ho visto che il punto (0,1/2) è di massimo (effettivo), mentre (α, -1/2) è di massimo per α variabile tra i valori suddetti.
Quindi vi chiedo: come valutare la natura di questi punti non avendo a disposizione strumenti come il grafico (ovviamente )?
Grazie a quanti mi aiuteranno.
P.S. Perdonate l'eventuale presenza di errori, anzi, correggetemi se necessario.