Ciao a tutti premetto che con la matematica in generale non sono una cima quindi scusatemi se non uso il lessico appropriato o do prova di non averci capito un cazzo (perché in parte è cosi).
la matrice di partenza è questa
$((9,-2,0),(-2,6,0),(0,0,5))$
Gli autovalori mi vengono $\lambda_1 = 10$ con molteplicità 1 e $\lambda_2 = 5$ con molteplicità 2
Risolvendo il sistema lineare omogeneo per il primo autovalore ho il sistema
$\{(-x + 2y + 0z = 0),(-2x -4y + 0z = 0),(0x + 0y -5z = 0):}$
Da cui ricavo $x = -2y$ e $z = 0$ . Quindi il primo autospazio è costituito dall'autovettore $((-2),(1),(0))$
Per il secondo autovalore 5 ottengo il sistema
$\{(4x -2y + 0z = 0),(-2x + y + 0z = 0),(0x + 0y + 0z = 0):}$
Data la molteplicità 2, i vettori indipendenti devono essere 2 e dal sistema ho il generico vettore $((y/2),(y),(0))$
adesso non so se la procedura è giusta ma il primo che si ricava è $((1/2),(1),(0))$ ed il secondo penso sia (guardando anche altri esercizi sul web dove veniva indicato che il valore di y si poteva scegliere arbitrariamente) $((1),(2),(0))$
Quindi la base ortonormale si trova dividendo la norma di ogni vettore per ogni sua componente.
Il mio dubbio è: nel secondo autospazio cioè quello con due vettori, la norma si calcola prendendo il primo vettore o il secondo o tutti e due (però dopo ci sarebbero due basi ortonormali).
Grazie in anticipo per le risposte.