da seb » 29/09/2016, 20:44
Beh, diciamo che la radice, per un motivo o per un altro, la conosci. Potrebbe essere che la conosci addirittura analiticamente, ma vuoi rappresentarla in forma decimale (non è il tuo caso), oppure riesci a determinarla proprio grazie all'iterazione di punto fisso, che - sì - ne restituisce un'approssimazione, ma accurata a piacimento (entro la precisione di macchina, chiaramente). Ai fini computazionali, poi, i teoremi valgono per i numeri macchina.
Di maggior interesse sono i casi, invece, in cui è possibile stabilire l'ordine di convergenza senza nemmeno ricavare la radice, che quindi non è sempre necessario conoscere! Prendiamo ad esempio il seguente caso banale d'iterazione funzionale: \[x=\ln{x}+e^x\] Detta \(g(x)=\ln{x}+e^x\) (liscia), la sua derivata prima è: \[g'(x)=\frac{1}{x}+e^x\] che non si annulla mai, in particolare nel punto fisso; dunque il metodo iterativo ha convergenza lineare. Questo assicura per di più la convergenza locale.
Ho risposto? Vuoi porre qualche esempio?
Horas non numero nisi serenas