Salve ragazzi, ho avuto la folle idea di studiare da solo fisica... ed è dura! Senza un aiuto a sciogliere dubbi e film mentali non ce la farò mai, quindi confido in una vostra mano.
Penso che ogni concetto fisico, chimico o matematico che sia debba esser compreso a tal punto da esser ricondotto alla comprensione intuitiva: facile applicare una formula, ma il punto è perché l'hai applicata e sentirla assolutamente logica e non solo perché hai studiato che in quel caso va applicata.
Vi invio la foto di un esercizio di fisica II... Come formule l'ho capito ma due dubbi mi ossessionano: perché, come cappero è possibile che in questo caso il campo elettrico generato sul punto P sia indipendente dalla distanza? Le formule portano a questa soluzione ma allora se pongo il punto a 10m è uguale se lo pongo ad un milione di milioni di anni luce???
Seconda domanda: perché derivare R se la distribuzione di cariche è uniforme?
Grazie di ogni vostra risposta e/o commento e vogliate perdonarmi se trovate stupide queste domande, ma se non capisco queste cose non sono degno di Gauss