Problema 4 SNS 2015

Messaggioda tommy1996q » 28/08/2015, 19:23

Posto la mia soluzione al quarto problema, come per gli altri se avete consigli, domande, se vedete errori, se avete soluzioni alternative ecc. non esitate a scrivere!

Esercizio 4:
Un quadrato magico è una griglia n×n in cui ogni cella contiene un numero reale compreso tra 0 e 1 e tale che la somma dei numeri di ogni riga e di ogni colonna sia 1. La media di due quadrati magici A e B della stessa dimensione è una griglia che si ottiene facendo la media aritmetica cella per cella dei quadrati magici di partenza. Un quadrato magico è puro se non si può esprimere come media di due quadrati magici distinti. Dimostra che un quadrato magico è puro se e solo se contiene solamente 0 e 1.

Testo nascosto, fai click qui per vederlo
consideriamo 2 quadrati magici definiti in tal modo. Chiamiamo gli elementi di una qualsiasi riga o colonna del primo $a(i)$, mentre del secondo li chiamiamo $b(i)$. Possiamo costruire un altro quadrato magico facendo la media casella per casella di $a(i)$ e $b(i)$, ottenendo che l'elemento generico $c(1)$ sarà:

$c(i)=(a(i)+b(i))/2$

Ma allora possiamo fare nuovamente la media fra c(i) e a(i) e ottenere un altro quadrato magico. Poi possiamo ripetere la cosa quante volte vogliamo ottenendo sempre quadrati magici. L' n-esimo quadrato magico ottenuto in questo modo avrà come elemento generico $d(i)$ il valore:

$d(i)=((2^(n)-1)a(i)+b(i))/(2^n)$

notiamo che una casella generica darò come valore 0 se e solo se $a(i)=b(i)=0$, mentre notiamo (anche dalla prima equazione) che affinché la media di due numeri reali compresi fra 0 e 1 sia 1, allora $a(i)=b(i)=1$.

Dunque affinché la media di due quadrati perfetti sia un quadrato perfetto con solo 0 e 1 bisogna avere che per ogni casella $a(i)=b(i)=0$ oppure $a(i)=b(i)=1$. Ciò significa che per ottenere tale quadrato magico come media bisognerebbe fare la media del quadrato magico con sé stesso, e quindi i 2 quadrati non possono essere distinti. Per essere pignoli, mostriamo che un quadrato magico puro esiste sempre per ogni lato k in quanto un semplicissimo quadrato magico puro è la matrice unità di rango k.

Dimostriamo ora che i quadrati magici puri sono solo questi. Manipoliamo un po' la seconda equazione e otteniamo che:

$d(i)=a(i)+(1/2^n)(b(i)-a(i))$

Ponendo d(i) uguale a un generico numero reale (compreso tra 0 e 1 ovviamente) q, abbiamo che:

$q=a(i)+ (1/2^n)(b(i)-a(i))$, da cui assumendo un valore assegnato per q otteniamo:

$b(i)=(2^n)(q-a(i))+a(i)$

Tale valore è però accettabile se e solo se $0<(2^n)(q-a(i))+a(i)<1$

Manipolando ulteriormente tale equazione otteniamo che:

$((2^n-1)/2^n)a(i)<=q<=((2^n-1)/2^n)a(i)+1/2^n$

Visto che la prima equazione è sempre minore della seconda (per via del $+1/2^n$) e che operiamo nei numeri reali, (un insieme denso) è sempre possibile trovare dei valori di n e di a(i) per i quali le due equazioni contengono il valore di q richiesto, a meno che esso non sia 1 o 0. (Ciò lo abbiamo già dimostrato, ma si vede ancora meglio dalle equazioni che gli unici valori per cui q=0 e q=1 sono a(i)=0 e a(i)=1, con conseguente b(i)=0 e b(i)=1).

Ora si potrebbe obiettare (giustamente aggiungerei) che scegliendo "a caso" $a(i)$ poi il quadrato magico di elementi $a(i)$ non sarebbe più un quadrato magico. Ma il problema chiede di dimostrare che è possibile fare una cosa del genere, che scegliendo opportunamente (non ci interessa come, lo ripeto) un certo valore di $a(i)$ i conti tornano, per così dire. Dimostrare ciò è semplice. Consideriamo il caso semplice $n=1$. Allora:

$(1/2)a(i)<=q<=(1/2)a(i)+1/2$ da cui:

$2(q-1/2)<=a(i)<=2q$

Basta vedere che la somma lungo una riga di $k$ caselle vale come minimo 0 (in realtà l'espressione a sinistra ci dà un valore negativo, e ciò può essere spiegato col fatto che se q è maggiore di 1/2 allora anche a deve essere superiore a un certo valore, altrimenti b(i) dovrebbe essere >1) e al massimo 2 (sommiamo tutti i q della riga e visto che $q=d(i)$ la loro somma sarà 1).

Visto che la somma di tutti gli a(i) potrà assumere tutti i valori tra 0 e 2, potrà assumere anche valore 1.

Per b(i) non ci sono problemi, basta definirlo come $b(i)=2q-a(i)$, e sarà sempre compreso tra 0 e 1, e la sua somma su ogni riga varrà 2-1=1.


P.S. Non sono sicuro che sia il quarto, semmai scrivete nei commenti il numero e poi lo cambio, ringrazio poi l'utente coleridge che mi ha fatto notare un'incompletezza nell'ultima parte del problema
Ultima modifica di tommy1996q il 29/08/2015, 16:04, modificato 3 volte in totale.
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Re: Problema 4 SNS 2015

Messaggioda coleridge » 29/08/2015, 13:56

Nella seconda parte della dimostrazione hai dimenticato che i quadrati devono essere magici.
Per inciso, non vedo il vantaggio di calcolare \(\displaystyle n \) medie anziché una sola.
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Re: Problema 4 SNS 2015

Messaggioda tommy1996q » 29/08/2015, 14:18

Nella seconda parte ho manipolato l'espressione di $d(i)$ che avevo già dimostrato essere sempre magico. Poi ho posto che si voglia avere come media un certo valore $q$, così che $d(i)=q$. Ho ricavato poi $b(i)$ e ho posto tale valore compreso tra 0 e 1, come imposto dal problema. Manipolando ancora ottengo la disequazione finale.

Il fatto che i quadrati devono essere magici è già compreso nella prima equazione per trovare d(i). Non l'ho scritto ma si vede che facendo la sommatoria dei termini d(i), a(i) e b(i) su una riga o su una colonna il risultato torna 1. Poi è scontato che se voglio un certo quadrato magico con certi elementi devo prima verificare che sia magico. Di certo non potrò ottenerne uno con somme negative o maggiori di 1 altrimenti, la somma totale deve essere 1 e non variare.

Le medie n-esime in effetti non erano necessarie, le ho messe per cercare di "generalizzare" la cosa e mostrare che un elemento di un quadrato magico può sempre essere ottenuto per certi valori di a(i) e b(i), al più con un certo numero di medie consecutive. Sinceramente avevo pensato al teorema dei 2 carabinieri per mostrare che per certi n e a(i) le due espressioni tendono allo stesso limite q, ma effettivamente è una complicazione inutile.
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Re: Problema 4 SNS 2015

Messaggioda xXStephXx » 29/08/2015, 14:45

Non ho capito, puoi davvero manipolare $a(i)$ a piacimento senza guardare cosa succede al resto del quadrato?
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Re: Problema 4 SNS 2015

Messaggioda coleridge » 29/08/2015, 14:59

Probabilmente sono un po' lento io, ma ancora non capisco: mi sembra che per dimostrare che Q non è puro tu stia aggiungendo tra le ipotesi che Q è la media di due quadrati magici...
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Re: Problema 4 SNS 2015

Messaggioda tommy1996q » 29/08/2015, 15:53

Allora, io ho posto $q=d(i)$ dove $d(i)$ è la media di 2 quadrati magici per come l'abbiamo definito (in realtà sarebbe la media fatta più volte nel modo che ho descritto, ma lasciamo stare). Manipolando l'equazione nella maniera che hai visto ottengo che $((2^n-1)/2^n)a(i)<q<((2^n-1)/2^n)a(i)+1/2^n$, dove in tale relazione è già stato imposto che il b(i) che si ricava sia compreso fra 0 e 1. (a questo proposito, mi sono dimenticato di mettere gli = alla disequazione, dopo correggo).

Praticamente dico: se ho un quadrato magico con non soli 0 e 1, allora posso costruirlo come media dia altri quadrati magici

Allora vediamo che per $q=0$ abbiamo necessariamente $a(i)=0 e b(i)=0$, e stessa cosa per $q=1$, (comunque questa cosa si vede meglio nella prima parte, o per n=1) il che ci porta a concludere la tesi del problema, cioè che quadrati magici con solo 0 e 1 possono essere ottenuti, per così dire, solo come media di 2 quadrati magici identici a loro stessi (quindi non distinti).

Se q è diverso da 0 e 1, invece, può essere ottenuto per infiniti valori di $a(i)$ (ripeto: lavoriamo in un insieme denso, l'intervallo in cui a(i), per certi valori di n, verifica la disequazione, sarà piccolo a piacere, ma conterrà SEMPRE infiniti numeri reali).

Provo a mostrartelo con un esempio semplice, che poi è quello che mi avevi suggerito, cioè per $n=1$.Allora:
$(1/2)a(i)<=q<=(1/2)a(i)+1/2$

Vedi da solo che problemi insorgono solo se $q=0 o q=1$, mentre per q compreso fra 0 e 1 abbiamo che l'intervallo in cui $a(i)$ soddisfa le nostre richieste è:
$2(q-1/2)<=a(i)<=2q$

E quindi infiniti valori di $a(i)$. Ora potresti obiettare (giustamente aggiungerei) che scegliendo "a caso" $a(i)$ poi il quadrato magico di elementi $a(i)$ non sarebbe più un quadrato magico, e avresti ragione. Ma il problema chiede di dimostrare che è possibile fare una cosa del genere, che scegliendo opportunamente (non ci interessa come, lo ripeto) un certo valore di $a(i)$ i conti tornano,per così dire. Dimostrare ciò è semplice. Basta vedere che la somma minima lungo una riga di $k$ caselle vale come minimo 0 (in realtà l'espressione a sinistra ci dà un valore negativo, e ciò può essere spiegato col fatto che se q è maggiore di 1/2 allora anche a deve essere superiore a un certo valore, altrimenti b(i) dovrebbe essere >1) e al massimo 2 (sommiamo tutti i q della riga e visto che $q=d(i)$ la loro somma sarà 1).

Visto che la somma di tutti gli a(i) potrà assumere tutti i valori tra 0 e 2, potrà assumere anche valore 1.

Per b(i) non ci sono problemi, basta definirlo come $b(i)=2q-a(i)$, e sarà sempre compreso tra 0 e 1, e la sua somma su ogni riga varrà 2-1=1.
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Re: Problema 4 SNS 2015

Messaggioda tommy1996q » 29/08/2015, 15:54

Scusa se sono poco chiaro ma mi sa che l'ho fatta molto più complicata di quanto non sia, forse un utente più esperto te la spiega e la dimostra in modo migliore e più semplice
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Re: Problema 4 SNS 2015

Messaggioda xXStephXx » 29/08/2015, 16:14

Dato un quadrato magico $a$ $n \times n$ che non abbia solo $0$ e $1$, il problema diventa equivalente a costruire un quadrato $b$ delle stesse dimensioni tali che:
- se $a(i)$ vale $0$ o $1$ allora $b(i)=0$ (per ogni indice $i$)
- la somma su ogni riga e colonna di $b$ deve essere $0$
- $b$ non abbia tutte le caselle nulle

Ma magari così diventa più difficile di quello che avevi in mente, non ho capito il tuo procedimento :-D
Ultima modifica di xXStephXx il 29/08/2015, 17:56, modificato 1 volta in totale.
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Re: Problema 4 SNS 2015

Messaggioda tommy1996q » 29/08/2015, 16:21

Ehm.... mi sto confondendo anche io ora! Comunque io volevo solo far vedere che gli unici problemi si avevano per ottenere 0 e 1 come media, mentre se si volevano valori diversi c'era almeno una coppia di quadrati magici che risolvevano il problema. Considerare n medie è stata una complicazione inutile, devo ammettere, ma se si pone n=1 sempre il procedimento dovrebbe tornare....
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Re: Problema 4 SNS 2015

Messaggioda coleridge » 29/08/2015, 17:22

Credo che il nocciolo del problema stia proprio nel dimostrare che è possibile scegliere gli \(\displaystyle a(i) \) in modo da ottenere un quadrato magico.
Quindi devi verificare che possano essere soddisfatte contemporaneamente le condizioni sulle righe e quelle sulle colonne (pur senza ottenere il quadrato di partenza).
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