Salve ragazzi... ho un quesito da sottoporvi: l'ho già risolto e spero lo abbia fatto nel modo corretto! Mi aiutate?
Considerata l'applicazione lineare $ varphi: R^3 -> R^3 $ definita da:
$ varphi_k(a_1, a_2, a_3) = (a_1 + a_3, a_2 - a_3; a_1 - a_2 + ka_3) $
discutere, al variare del parametro $ k $, quando $ varphi_k $ è un isomorfi
smo.
Nel caso in cui $ k = 2 $:
1) determinare $ varphi^-1(1,1,0) $;
2) determinare $ dimImvarphi $ e $ dimKervarphi $;
3) Sempre nel caso $ k = 2 $ l'endomorfi
smo $ varphi_2 $ è diagonalizzabile? Se sì diagonalizzarlo.
Il primo passo è quello di capire per quali valori del parametro $ k $ l'applicazione lineare è isomorfa. Una applicazione lineare è un isomorfismo quando è biettiva, cioè contemporaneamente iniettiva e suriettiva, e ancora quando, nel nostro caso, $ dimImvarphi=3 $ e $ dimKervarphi=0 $. La matrice associata all'applicazione lineare rispetto alla base canonica $ B= {(e_1,e_2,e_3)} $ è:
$ A_varphi=( ( 1 , 0 , 1 ),( 0 , 1 , -1 ),( 1 , -1 , k ) ) $
affinchè si verifichino le suddette condizioni, il rango della matrice $ A_varphi $ deve essere massimo; cioè deve essere $ detA_varphi!=0 $. Se i miei calcoli sono giusti $ detA_varphi=0 $ quando $ k=2 $. Quindi per tutti i valori di $ k - {2} $ l'applicazione lineare è un isomorfismo Giusto?
1) Nel caso in cui $ k=2 $ determiniamo $ varphi^-1(1,1,0) $ risolvendo il sistema lineare $ Sigma $ che ha come matrice dei coefficienti:
$ A_varphi=( ( 1 , 0 , 1 ),( 0 , 1 , -1 ),( 1 , -1 , 2 ) ) $
$ Sigma= { ( x+z=1 ),( y-z=1 ),( x-y+2z=0 ):} $
una cui soluzione dovrebbe essere $ S_Sigma={(1-t,t+1,t):t in R} $
Questo sigifica che sono infitini gli elementi del dominio che hanno come immagine $ (1,1,0) $? Sono pervenuto a questo procedimento semplicemente ricordando la definizione del $ Ker $ con il quale troviamo tutti gli elementi del dominio la cui immagine è $ (0,0,0) $... è giusto? Una applicazione per essere invertibile non dovrebbe essere biettiva e nel nostro caso non lo è?
2) Chiaramente considerando la matrice associata all'applicazione lineare nel caso in cui $ k = 2 $, si ha che il rango di $ A_varphi $ è uguale a $ 2 $ (se i calcoli sono corretti), da cui discende immedatamente che $ dimImvarphi=2 $ e $ dimKervarphi=1 $. E' giusto?
3) Affinchè l'applicazione lineare sia diagonalizzabile lo deve essere la matrice associata giusto? Il polinomio caratteristico della matrice $ A_varphi $ nel caso in cui $ k=2 $ dovrebbe essere: $ (lambda-1)^2(lambda-2) $ le cui radici sono $ lambda=1$ con $ m_a(1)=2 $ e $ lambda=2 $ con $ m_a(2)=1 $. Siamo sicuri che $ m_g (2)=1 $ mentre per quanto riguarda la molteplicità geometrica dell'autovalore $ lambda=1 $ essa non è così avvia; andando a calcolare le dimensioni del sottospazio $ V_1 $ relativo all'autovalore $ lambda=1 $ ho che la dimensione di tale sottospazio è $ 1 $ cosicchè l'applicazione lineare non è diagonalizzabile in quanto non lo è la sua matrice associata.
Ragazzi è tutto giusto? Un compito fatto così è soddisfacente?