Salve a tutti. Ho un dubbio su questo esercizio:
Sia $ M = ((1,a,a),(-1,1,-1),(1,0,2))$ Trovare per quale valore di $a$ nei Reali la matrice è diagonalizzabile.
Ho risolto così.
Trovo il polinomio caratteristico e quindi gli autovalori con le relative molteplicità algebriche.
$P(t)=(1-t)^2*(2-t)$ quindi senza l'influenza di $a$
Da cui gli autovalori sono: $lambda_1=1$ con molteplicità $m_1=2$ e $lambda_2=2$ con molteplicità $m_2=1$
Quindi per essere diagonalizzabile devo applicare il teorema che mi dice che una matrice $nxn$ è diagonalizzabile se e solo se la somma delle molteplicità algebriche è uguale a n, cioè $m_1+....+m_n=n$
e che la dimensione di ogni autospazio sia uguale alla molteplicità algebrica del rispettivo autovalore, cioè $dimV_i=m_i$ per ogni $i$.
Con il primo criterio sono a posto in quanto $m_1+m_2 = 2+1 = 3 = n$
Andando però ad usare il secondo trovo che la $dimV_1=1$ quindi la matrice non è diagonalizzabile.
Il dubbio è nel fatto che la matrice è non diagonalizzabile qualunque sia il valore di $a$ nei reali, in quanto $a$ si cancella sia dal polinomio caratteristico sia nel sistema omogeneo che uso per trovare i generatori di $V_1$ e quindi la sua dimensione.
Sono io che sono paranoico o la risoluzione va bene cosi quindi la matrice è NON diagonalizzabile qualsiasi sia $a$?