Ho trovato questo:
http://www.unistat.com/guide/intraclass ... fficients/però da quello che mi sembra di capire si tratta di una specie di ANOVA e non va bene. Facciamo l'esempio:
sogg.1 sogg.2 sogg.3 sogg.4
test1 1 1 3 5
test2 1 1 3 5
test3 1 1 3 5
test4 1 1 3 5
In questo caso i 4 soggetti hanno ripetuto lo stesso test 4 volte. I dati sono ripetibili al 100% ma se facessi un ANOVA mi darebbe che i valori hanno una variazione casuale. Infatti da quello che ho capito ANOVA considera come variano i dati tra i fattori (soggetti) mentre a me interessa definire quanto posso stabilire che i test sono ripetibili.
In questo esempio:
sogg.1 sogg.2 sogg.3 sogg.4
test1 1 1 1 1
test2 2 2 2 2
test3 3 3 3 3
test4 4 4 4 4
I test non sono ripetibili per niente. Ogni soggetto ottiene un risultato diverso in ogni prova ma uguale agli altri. ANOVA mi darebbe come risultato un bello 0. Cioè assoluta mancanza di casualità. Potrei al limite stabilire che questi test subiscono una sorta di deriva in tutti i soggetti, deriva che porta i valori ad aumentare ma non è quello che sto cercando.
Non è che basterà un semplice analisi dello scarto medio e buona notte?