$ f(x)=ln^2(|x|)+ln(x^2)-x-1 $ questa è la funzione:
domande:
1) Dominio di funzione (premettendo che io ho studiato $f(x)$ definendone il dominio come $D(f)=R$ ): come posso definirlo? Cioè il primo logaritmo che ha valore assoluto mi suggerisce che il campo di esistenza è $R$ mentre il secondo mi confonde un pò... Infatti il logaritmo si può scrivere anche come $2log(x)=log(x^2)$ ma in questo caso il C.E cambierebbe.
2)studio dei punti di intersezione; quello che vorrei sapere è: quando si hanno funzioni le cui radici non possono essere trovate attraverso passaggi algebrici allora è lecito, se non addirittura necessario, sorvolare tale passo?
3) studio dei punti stazionari: mi sono ricondotto allo studio di una funzione ausiliaria: $g(x)=e^((x-1)/2)/|x|$ dato che $f'(x)=0 =>2ln|x|-x+2=0 => |x|=e^((x-1)/2)=> e^((x-2)/2)/x=+-1$. Allora ho studiato tale funzione trovandone gli asintoti e facendo la derivata per capire se i suoi massimi o minimi si trovavano al di sotto della retta y=1 e al di sopra di y=-1. Ricordando che effettivamente $g(x)-1=f'(x)$ ne ho dedotto che i punti in cui le due rette intersecavano il grafico erano punti stazionari per $f(x)$. Alla fine mi è venuto fuori che: se |g(x)|<1 allora f(x) è crescente, viceversa nei punti in cui $|g(x)|>1$. Ora poichè gli asintoti ( ed il fatto che il punto di minimo si trova al di sotto della retta y=1) mi hanno suggerito che $lim_(x->0(+_-)) g(x)=(+_-)oo$ e $lim_(x->+oo)g(x)=+oo$ e $lim_(x->-oo)g(x)=0$ allora per $x>0$ il grafico interseca la retta due volte ( uno è un punto di minimo e uno di massimo per $f(x)$ e per $x<0$ $g(x)$ interseca la retta una volta. Poi in base al valore a cui tendeva f(x) prima e dopo tali punti ne ho tratto l' informazione per dire se erano p. di massimo o di minimo.
Potreste dirmi se è giusto ciò che ho fatto? Grazie mille per l' attenzione.