da Pachisi » 27/08/2014, 09:39
Da \(\displaystyle c^2+a c+b=0\), si deduce che deve essere \(\displaystyle c+a=-\frac{b}{c}\), e dunque \(\displaystyle c\neq 0\).
Essendo \(\displaystyle c+a\) ovviamente un intero, lo dovra` essere anche \(\displaystyle -\frac{b}{c}\), e quindi deve essere \(\displaystyle b=kc\), dove \(\displaystyle k\) e` un intero non uguale a zero, dovendo essere \(\displaystyle b\) ed \(\displaystyle a\) interi positivi.
Sostituendo \(\displaystyle b=kc\) nella relazione iniziale, troviamo che \(\displaystyle a=-k-c\).
Ora sostituisco \(\displaystyle a=-k-c\) e \(\displaystyle b=kc\) in \(\displaystyle a^2+(b-1)^2\). Semplificando, si ha:
\(\displaystyle k^2+c^2+k^2c^2+1\), che diventa, fattorizzando, \(\displaystyle (k^2+1)(c^2+1)\). L'unico modo nel quale questo numero puo` essere primo e` quando \(\displaystyle k=0\) oppure \(\displaystyle c=0\). Tuttavia, come detto prima \(\displaystyle c \neq 0\) e \(\displaystyle k \neq 0\), dunque segue che \(\displaystyle (k^2+1)(c^2+1)\) deve essere composto, e quindi lo sara` anche \(\displaystyle a^2+(b-1)^2\).