- il gradiente di $f$ in $(x,y)$ è singolare.
- l'hessiana di $f$ in $(x,y)$ è non singolare.
Mostrare che $f$ può avere solo zeri isolati.
Le mie idee sono in spoiler. Qualcuno ha voglia di dare un'occhiata, per cortesia? Grazie!
Testo nascosto, fai click qui per vederlo
Abbiamo di fronte una funzione con tutti zeri doppi, cioè zeri e contemporaneamente punti stazionari.
Per assurdo, supponiamo che l'insieme degli zeri di $f$ abbia punto di aderenza: esiste quindi una successione $(x_n,y_n)$ di zeri che converge a uno zero $(x,y)$.
Per le ipotesi su $f$, chiaramente, $\det H_{f} (x,y) \ne 0$, wlog supponiamo $\det H_{f} (x,y) > 0$. Poiché $f$ è $C^{infty}$ e il determinante è continuo, abbiamo (permanenza del segno)
\[
\det H_f(x_n,y_n) \ge 0
\]
per ogni \( n \gg 1\). La disuguaglianza in realtà è stretta, per via del fatto che $(x_n,y_n)$ sono zeri di $f$.
Ora qualcuno riesce a vedere un modo per concludere? Io purtroppo ho finito le idee...
Per assurdo, supponiamo che l'insieme degli zeri di $f$ abbia punto di aderenza: esiste quindi una successione $(x_n,y_n)$ di zeri che converge a uno zero $(x,y)$.
Per le ipotesi su $f$, chiaramente, $\det H_{f} (x,y) \ne 0$, wlog supponiamo $\det H_{f} (x,y) > 0$. Poiché $f$ è $C^{infty}$ e il determinante è continuo, abbiamo (permanenza del segno)
\[
\det H_f(x_n,y_n) \ge 0
\]
per ogni \( n \gg 1\). La disuguaglianza in realtà è stretta, per via del fatto che $(x_n,y_n)$ sono zeri di $f$.
Ora qualcuno riesce a vedere un modo per concludere? Io purtroppo ho finito le idee...