_antoniobernardo
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Per rispondere alle domande che spesso gli vengono rivolte su come sia la vita di un matematico, Cdric Villani ha concepito questo splendido racconto, un romanzo che descrive la genesi di un lavoro matematico, dal momento in cui si decide di lanciarsi nellavventura, fino a quello in cui finalmente larticolo che annuncia il nuovo risultato -il nuovo teorema viene accettato per essere pubblicato su una rivista internazionale.

Tutto ha inizio nel marzo del 2008: Cdric Villani vorrebbe dimostrare lequazione di Boltzmann non omogenea.

A partire dal confronto con matematici di sua conoscenza, lidea diventa sempre pi realt: Clment Mouhot, che ha seguito nella sua tesi di dottorato anni prima, gli propone di usare lo smorzamento di Landau, mentre tienne Ghys, suo collega a Lione, suggerisce il collegamento con la teoria Kolmogorov-Arnold-Moser.

Sono proprio i continui contatti con gli altri matematici a costruire la trama del nuovo teorema: una volta giunto ormai a compimento, saranno proprio le critiche, a volte anche molto pungenti, che aiuteranno il matematico a rimettere in discussione i suoi risultati e a giungere a un traguardo migliore.

In mezzo a questi incontri, la vita di Villani continua comunque indisturbata, mentre la sua mente continua a fare matematica, anche quando sembra che stia facendo altro. Eppure, come un padre qualsiasi anche se molto eccentrico Villani va a prendere i figli a scuola, leggendo un manga in metropolitana per ingannare il tempo, inventa favole per loro e partecipa alla loro vita in maniera attiva, tanto che i figli lo accompagnano nelle lunghe trasferte allestero, anche quando ottiene di passare sei mesi a Princeton, allinizio del 2009.

Per lui unottima occasione: continuer a collaborare con Mouhot a distanza si scrivono tantissime mail, alcune delle quali sono riportate nel testo ma potr dedicarsi esclusivamente alla matematica, dimenticando gli incarichi amministrativi e i corsi universitari.

La consapevolezza di avere parecchio tempo a disposizione lo spinge a sottovalutare limpegno richiesto dalla dimostrazione del teorema, tanto che convinto di poter giungere a buon punto gi dopo un paio di settimane e di poter presentare i propri risultati al seminario di fisica statistica organizzato dallUniversit di Rutgers. Nemmeno il posticipo del seminario sufficiente e Villani si ritrova a presentare una dimostrazione incompleta: non insiste sui dettagli, durante lesposizione, ma sottolinea il significato del problema e la sua interpretazione fisica.

Pare che questo fosse il modo di procedere di Nash, leroe matematico di Villani: era solito annunciare dei risultati che non aveva ancora dimostrato, per poter procedere meglio con la dimostrazione, sotto pressione.

Lambizione porta Villani a lavorare intensamente, senza risparmiarsi: lobiettivo che pu ammettere solo a posteriori la vittoria della medaglia Fields, che infatti gli viene conferita nellagosto del 2010.

Durante il suo cammino, Villani incontra numerosi ostacoli, come il rifiuto da parte della rivista Acta Mathematica: tutto sembra in ordine, ma leditore della rivista considerata la pi prestigiosa di tutte, ritiene che i risultati riportati nel lungo articolo non siano definitivi. Villani disgustato e nemmeno la notizia di aver vinto il premio Fermat lo consola: il successo in un ambito non pu compensarlo della frustrazione del rifiuto, per consolarmi avrei almeno bisogno di coccole, dichiara!

Insomma, un matematico estremamente umano, con le sue ambizioni, le sue paure di non farcela, il suo senso dellumorismo leggere questo romanzo unesperienza: Villani ci fa incontrare una matematica viva e al tempo stesso antica.

Al termine di alcuni dei capitoli, ci sono delle parti in corsivo nelle quali Villani ci racconta la storia della matematica, facendoci incontrare i grandi matematici ai quali si ispira, i suoi eroi, coloro che hanno reso questa disciplina inimitabile. Ci parla cos della nascita della rivista Acta Mathematica e del terribile errore di Poincar che si trasforma in una grande vittoria, ci racconta la fondazione dellInstitute for Advanced Study di Princeton, ci parla dei problemi ancora aperti e dei grandi problemi risolti e ci racconta di come sia stata istituita la medaglia Fields e a chi debba il suo nome.

Non mancano poi i riferimenti, anche nel momento della vittoria, agli amici che lhanno accompagnato durante il cammino e che sono morti recentemente. Villani ci presenta la sua vita a 360: la famiglia, le passioni, le sofferenze, i lutti, le vittorie, i risultati, la carriera e nonostante i grandi risultati, resta una persona semplice, in difficolt nel presentarsi a John Nash.

A coronamento dellimpresa, nel febbraio del 2010, giunge la telefonata di Lszl Lovsz, il presidente dellUnione Matematica Internazionale: il comitato per la medaglia Fields ha deciso di conferirgli limportante onorificenza.

Nel romanzo, si accelerano i tempi: il diario non pi cos meticoloso, non ci sono pi risultati da evidenziare e lepilogo datato 24 febbraio 2011: il giorno precedente larticolo stato finalmente accettato da Acta Mathematica.

Daniela Molinari