Duro allenamento, dieta equilibrata, scarpe perfette e tanto, tantissimo impegno. Intervista dopo intervista, sembrano questi gli elementi che contribuiscono a far tagliare il traguardo per primi ai grandi campioni della corsa. Da tempi remoti gli appassionati sono sempre stati alla ricerca di strategie efficaci per aumentare velocità e rendimento durante le gare.

Ma esiste un metodo scientifico per poter ottimizzare le performance e ottenere risultati sempre migliori in una corsa? Sembra proprio di sì. Gli atleti possono infatti godere di una nuova alleata: la Matematica.

Un team di ricercatori francesi ha pubblicato di recente uno studio sul Siam Journal on Applied Mathematics in cui affermano di aver individuato un modello matematico che permette di tradurre la corsa in equazioni, consentendo di arrivare alla strategia perfetta per percorrere un dato percorso nel più breve tempo possibile, alla luce delle caratteristiche fisiche di ogni singolo atleta. Il modello si basa su un sistema di equazioni differenziali ordinarie.

Utilizzando questo modello, i ricercatori hanno dimostrato la possibilità di predire la strategia migliore da applicare in ogni fase della gara, stabilendo la velocità e il dispendio energetico ottimale minuto per minuto. Lo studio ha messo in evidenza, infatti, che variando la loro velocità, i corridori spendono meno energia, riuscendo a correre più a lungo così nel modo migliore. Questa scoperta sdogana del tutto un vecchio studio condotto negli anni Settanta secondo il quale per massimizzare le possibilità di vittoria in una gara di corsa, un’atleta avrebbe dovuto mantenere  costante la velocità di corsa. Gli studiosi francesi  hanno invece dimostrato che la velocità deve essere modulata in corsa, non a caso i grandi campioni non riescono a mantenere costante la propria velocità.

La matematica, quindi, può essere considerata come uno strumento utilissimo da applicare sia in campo agonistico che tra gli appassionati. Confrontando i risultati con quelli di atleti professionisti, è possibile specificare quali parametri fisiologici un runner amatoriale deve potenziare per raggiungere il livello di performance superiore.

Volete diventare il nuovo Usain Bolt? Correte a prendere la calcolatrice.

Serena De Domenico

 

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