_stan
(320 punti)
9' di lettura

Elementi di un fascio di parabole

Definizione 1: Definizione di fascio di parabole

Si considerino due parabole non coincidenti

[math] \displaystyle \Pi_1 [/math]
e
[math] \displaystyle \Pi_2 [/math]
entrambe con asse verticale, le cui equazioni siano rispettivamente
[math] \displaystyle y=a_1x^2+b_1x+c_1 [/math]
e
[math] \displaystyle y=a_2x^2+b_2x+c_2 [/math]
. Si chiama fascio di parabole di prima generatrice
[math] \displaystyle \Gamma_1 [/math]
e seconda generatrice
[math] \displaystyle \Gamma_2 [/math]
la combinazione lineare

[math] \displaystyle \begin{equation} \Phi: y-a_1x^2-b_1x-c_1+ k(y-a_2x^2-b_2x-c_2)=0 \, \, \, \, \, \, \, \text{(1)} \end{equation} [/math]

con ? parametro reale.

Osservazione 1: Se nell'equazione

[math] (1) [/math]
del fascio svolgiamo i calcoli e mettiamo in evidenza possiamo ottenere, qualora sia
[math] \displaystyle k \ne -1 [/math]
,

[math] \displaystyle \begin{equation} \Phi: y=\frac{a_1+ka_2}{k+1}x^2+\frac{b_1+kb_2}{k+1}x+\frac{c_1+kc_2}{k+1} \, \, \, \, \, \, \, \text{(2)} \end{equation} [/math]

Questa maniera di scrivere l'equazione del fascio

[math] \displaystyle \Phi [/math]
sottolinea come, al variare di
[math] \displaystyle k \in \mathbb{R}, k \ne -1 [/math]
, esso descriva una famiglia infinita di parabole, la cui equazione canonica la
[math](2)[/math]
.

Osservazione 2: Se nell'equazione

[math](1)[/math]
del fascio si sostituisce ?=0, quella che si ottiene è una parabola particolare, la prima generatrice
[math] \displaystyle \Gamma_1 [/math]
.
Non esiste invece valore di ? tale da far ottenere la seconda generatrice
[math] \displaystyle \Gamma_2 [/math]
: in verità si dice, anche se a questo punto del corso di studi non si è nelle condizioni di capire bene il perché, che
[math] \displaystyle \Gamma_2 [/math]
si ottiene per
[math] \displaystyle k = \infty [/math]
. Ad ogni buon conto i ruoli delle due generatrici non sono simmetrici, il che giustifica i nomi con cui vengono distinte.

Osservazione 3: Proviamo a prendere due qualsiasi parabole di

[math] \displaystyle \Phi [/math]
e a intersecarle. Otterremo così, fissati due parametri reali ? e ? distinti da ?1 e diversi tra loro, il sistema

[math] \displaystyle \begin{cases} \Pi_K \\ \Pi_H \end{cases} \rightarrow\begin{cases} y=\frac{a_1+ka_2}{k+1}x^2+\frac{b_1+kb_2}{k+1}x+\frac{c_1+kc_2}{k+1} \\ y=\frac{a_1+ha_2}{h+1}x^2+\frac{b_1+hb_2}{h+1}x+\frac{c_1+hc_2}{h+1} \end{cases} [/math]

Sottraendo la seconda equazione dalla prima, otteniamo che una delle equazioni a nostra scelta può essere sostituita dalla

[math] \displaystyle \Big(\frac{a+ka_2}{k+1}-\frac{a_1+ha_2}{h+1} \Big)x^2+\Big(\frac{b+kb_2}{k+1}-\frac{b_1+hb_2}{h+1} \Big) [/math]

[math]\displaystyle x+\Big(\frac{c+kc_2}{k+1}-\frac{c_1+hc_2}{h+1} \Big) = 0 [/math]

nella quale non compare più l'incognita ?. Svolgendo i conti in parentesi, si ha infine

[math] \displaystyle \begin{equation} (a_1-a_2)x^2+(b_1-b_2)x+(c_1-c_2) \, \, \, \, \, \, \, \text{(3)} \end{equation} [/math]

ossia un'equazione di secondo grado in ? nella quale non compaiono più i parametri ? e ?.

Le soluzioni di tale equazione, che possono essere due, una o nessuna a seconda del valore di

[math] \displaystyle \delta [/math]
, costituiscono le ascisse dei punti d'intersezione delle parabole
[math] \displaystyle \Pi_K [/math]
e
[math] \displaystyle \Pi_H [/math]
, ma non dipendono n da ?, n da ?. Ciò significa che, se ci sono delle soluzioni, tutte le parabole del fascio si intersecano in tutti e soli quei punti, mentre se non ci sono soluzioni tutte le parabole del fascio sono tra loro disgiunte.

Definizione 2: Definizione di punti base
Si chiamano punti base di un fascio di parabole

[math] \displaystyle \Phi [/math]
i punti d'intersezione comuni a tutte le parabole del fascio. Essi possono essere in numero di 0, 1 o 2.

Osservazione 4: In virtù dell'osservazione 3, la definizione di punti base è lecita, in quanto tutte le parabole del fascio si intersecano negli stessi punti. poiché tali punti si possono trovare intersecando due qualsiasi delle parabole del fascio, essi sono anche i punti d'intersezione delle generatrici

[math] \displaystyle \Pi_1 [/math]
e
[math] \displaystyle \Pi_2 [/math]
.

Definizione 3: Definizione di parabola degenere
Si chiama parabola degenere qualsiasi curva descritta da un dato fascio di parabole la cui equazione non possa essere scritta nella forma

[math] \displaystyle y=ax^2+bx+c [/math]
.

Osservazione 5: Se ad esempio nella

[math] (1) [/math]
sostituiamo ?=?1, quel che otteniamo è una equazione di secondo grado nell'incognita ?, che è una parabola degenere; lo stesso si verifica sostituendo
[math] \displaystyle k = -a_1/a_2 [/math]
nella
[math](2)[/math]
, ottenendo per un'equazione di primo grado. Nel primo caso si dice che la parabola degenera in una coppia di rette, le quali possono essere coincidenti; nel secondo caso la parabola degenere invece è una sola retta.

Esempi di determinazione degli elementi di un fascio di parabole

Esempio 1: Si trovino le generatrici, i punti base e le eventuali parabole degeneri del fascio di equazione
[math] \displaystyle \Phi: y=\frac{2+k}{k+1}x^2+\frac{8-3k}{2+2k}x-3 [/math]
.

Prima di tutto troviamo le generatrici

[math] \displaystyle \Pi_1 [/math]
e
[math] \displaystyle \Pi_2 [/math]
; per riuscirci occorre mettere ? in evidenza nell'equazione del fascio, dopo aver svolto il minimo comune multiplo:

[math] \displaystyle y-\frac{2+k}{k+1}x^2-\frac{8-3k}{2+2k}x+3=0 [/math]

[math] \displaystyle \frac{2ky+2y-4x^2-2kx^2-8x+3kx+6+6k}{2k+2}= [/math]

[math] \displaystyle = 0 \rightarrow k(2y-2x^2+3x+6)=4x^2+8x-2y-6 [/math]

[math] \displaystyle k\Big(y-x^2+\frac{3}{2}x+3 \Big)+(y-2x^2-4x+3)=0 [/math]

Sostituendo ?=0 otteniamo l'equazione della prima generatrice,

[math] \displaystyle \Pi_1: y=2x^2+4x-3 [/math]
; il fattore di ?, per contro, è l'equazione della seconda generatrice:
[math] \displaystyle \Pi_2: y=x^2-\frac{3}{2}x-3 [/math]
.

In virtù dell'osservazione 4, i punti base si possono trovare semplicemente intersecando le equazioni di

[math] \displaystyle \Pi_1 [/math]
e
[math] \displaystyle \Pi_2 [/math]
. Procedendo in questo modo si ha

[math]\begin{cases} y=2x^2+4x-3 \\ y=x^2-\frac{3}{2}x-3 \end{cases} \rightarrow\begin{cases} x^2+\frac{11}{2}x=0 \\ y=-7x-3 \end{cases} \rightarrow [/math]

[math] \displaystyle \rightarrow \begin{cases} x=0&,&x=-\frac{11}{2} \\ y=-3&,&y=\frac{71}{2} \end{cases} [/math]

cosicché i punti base sono ?(0,?3) e

[math] \displaystyle B\Big(-\frac{11}{2},\frac{71}{2} \Big) [/math]
. Seguendo poi il ragionamento esposto nel corso dell'osservazione 5, troviamo infine le equazioni delle parabole degeneri; esse corrispondono ai valori di ? pari a ?1 e a
[math] \displaystyle -a_1/a_2 [/math]
, che in questo caso fa ?2. Sostituendo avremo

[math] \displaystyle k=-1 \rightarrow -\Big(y-x^2+\frac{3}{2}x+3 \Big)+(y-2x^2-4x+3)=0 \rightarrow [/math]

[math] \displaystyle \rightarrow x^2+\frac{11}{2}x=0 [/math]

[math] \displaystyle k=-2 \rightarrow -2\Big(y-x^2+\frac{3}{2}x+3 \Big)+(y-2x^2-4x+3)=0 \rightarrow [/math]

[math] \displaystyle \rightarrow y+7x+3=0 [/math]

La prima equazione corrisponde a due rette verticali di equazioni ?=0,

[math] \displaystyle x=-\frac{11}{2} [/math]
, mentre la seconda è l'equazione di una retta. Ci sono dunque due parabole degeneri: la prima è la coppia di rette parallele, la seconda è la terza retta.

Osservazione 6: Al lettore non sarà sfuggito che le equazioni delle parabole degeneri dell'esercizio precedente sono le stesse che abbiamo intersecato nel secondo passaggio volto ad ottenere i punti base. Ciò non costituisce un caso fortuito, ma un'eventualità che si presenta per ogni fascio di parabole.

Altro materiale di supporto

Esercizio proposto

Dato il fascio di parabole

[math] \displaystyle y=ax^2+(1-4a)x-(1-4a) [/math]
determinare:
  1. i punti base del fascio;
  2. il luogo dei vertici delle diverse parabole del fascio;
  3. le tangenti alle parabole del fascio nei punti base dello stesso.
Dal risultato ottenuto cosa si può dedurre?

Soluzione nella videolezione sul sito delle lezioni

Sei in difficoltà con l'esercizio? Chiedi aiuto nella sezione "Geometria e algebra lineare" del forum di Matematicamente!