Asintoto
Che cos'è un asintoto, in generale? E quale importanza riveste nel grafico di una funzione?Data una funzione f, un suo asintoto è una retta alla quale il grafico della funzione si avvicina indefinitamente.
Ciò significa che la curva che rappresenta il grafico della funzione si avvicinerà sempre di più all'asintoto, ma la curva e l'asintoto non si toccheranno mai.Se vogliamo essere più rigorosi, possiamo affermare che data una funzione
Classificazione degli asintoti
Gli asintoti si distinguono in asintoti verticali, asintoti orizzontali ed asintoti obliqui. Vediamo le proprietà caratteristiche di ciascuno di essi.
Asintoto verticale
Gli asintoti verticali approssimano il comportamento di una funzione intorno ai suoi punti di discontinuità.Una retta di equazione
Gli asintoti verticali vanno ricercati nei punti
Per esempio, se consideriamo la funzione:
Il suo eventuale asintoto verticale va ricercato nell'unico punto di discontinuità della funzione, cioè
Quello che bisogna fare è calcolare il limite:
In questo caso, la funzione avrà come asintoto verticale la retta
Asintoto orizzontale
Gli asintoti orizzontali approssimano il comportamento della funzione a uno o ad entrambi gli estremi illimitati del dominio.Una retta orizzontale di equazione
Se questo limite esiste ed è finito, l'asintoto orizzontale avrà equazione
Ha senso andare alla ricerca degli asintoti orizzontali solo quando il dominio della funzione contiene
Consideriamo la funzione:
Il suo dominio è
In questo caso, si ha:
Questa funzione non possiede alcun asintoto orizzontale.
Consideriamo, poi, la funzione:
In questo caso, vale che
Asintoto obliquo
Anche gli asintoti obliqui, come quelli orizzontali, approssimano il comportamento della funzione agli estremi del campo di esistenza.Una retta di equazione
Pertanto, per determinare l'equazione di un asintoto obliquo, occorre conoscere i valori di
Come avrai notato, devi calcolare necessariamente prima
Inoltre, così come per l'asintoto orizzontale, l'asintoto obliquo non esiste se il dominio della funzione è limitato, o se la funzione è periodica. Ricorda anche che ha senso cercare l'asintoto obliquo solo se non esiste già l'asintoto orizzontale.
Consideriamo la funzione:
Vale che:
Abbiamo così scoperto che la funzione
Per ulteriori approfondimenti sugli asintoti vedi anche qua
Studio di funzione
In quest'ultimo riepiloghiamo i punti necessari per svolgere uno studio completo di una funzione di variabile reale.La ricerca degli asintoti è uno dei punti cardine per lo studio completo di una funzione
- Si determina il dominio [math]D[/math]della funzione[math]f(x)[/math], dopo averla classificata, quindi stabilito se è algebrica, trascendente, intera, fratta, razionale, irrazionale.
- Si determinano eventuali simmetrie di [math]f[/math], dunque la possibile parità o disparità o, eventualmente, la periodicità.
- Si determinano le intersezioni del grafico della funzione con gli assi cartesiani. Data [math] y = f(x) [/math]. Per trovare le intersezioni con l'asse delle ordinate, si pone[math] x = 0 [/math]; per trovare quelle con l'asse delle ascisse, si pone[math] y = 0 [/math].
- Si studia il segno della funzione ponendo [math] f(x) \geq 0 [/math]determinando così gli insiemi in cui la funzione risulta positiva, quelle in cui il grafico si trova al di sopra dell'asse delle ascisse, e quelli in cui la funzione è negativa e dunque si trova al di sotto dello stesso asse.
- Si cercano gli eventuali asintoti della funzione, come ampiamente descritto in questo appunto.
- Si calcola la derivata prima della funzione [math] f'(x) [/math]e se ne studiano gli intervalli di positività, quelli di negatività e gli zeri. La derivata prima fornisce informazioni sulla crescenza e decrescenza della funzione[math] f [/math], oltre a dare informazioni sui suoi punti di massimo e di minimo.
- Si calcola la derivata seconda [math] f'' [/math]e se ne studia il segno, risolvendo la disequazione[math] f''(x) \geq 0 [/math]. Questo ci consentirà di trovare gli intervalli di convessità della funzione, quelli di concavità e gli eventuali punti di flesso.
Mano a mano che vengono ricavate queste informazioni, si riportano sul grafico, fino ad avere una rappresentazione abbastanza attendibile della funzione
Per ulteriori approfondimenti sullo studio di una funzione vedi anche qua