Cronologia matematica

<font face="Arial" size="2" color="#008000">In Egitto e in Mesopotamia si conoscono il numero 'p greco', le quattro operazioni, le equazioni quadratiche, il calcolo dell'area di quasi tutte le figure piane.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#008000">Tebe e Babilonia sono i principali centri di studio della matematica.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#008000">La maggior parte dei problemi sono di natura economica.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#008000">I Greci raccolgono l'eredità  dei matematici babilonesi ed egiziani e trasformano una collezione di risultati empirici in una scienza organica. I due principali processi della organizzazione logica della matematica sono l'astrazione (trarre un'idea generale dalla percezione di cose diverse) e la deduzione (giungere da certe premesse a una conclusione in modo che non si possano trovare errori in alcuna parte dell'argomentazione).</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Il greco Ippocrate (460-377) scrive il primo trattato di geometria.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Democrito (460-370), Eudosso (408-353), Archita di Taranto risolvono importanti problemi di geometria e aritmetica).</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Zenone enuncia i famosi paradossi.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Euclide organizza negli Elementi i teoremi di geometria e di teoria dei numeri ottenuti dalla cultura matematica greca dell'epoca. Procede per definizioni, postulati e teoremi con una esposizione che è rimasta classica per ogni tempo.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Aristotele codifica le leggi del ragionamento logico.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#008000">La matematica greca raggiunge il massimo sviluppo. Il centro della cultura matematica si sposta da Atene ad Alessandria d'Egitto.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Archimede di Siracusa (287-212) si occupa di aritmetica, algebra, geometria, fisica; risolve importanti problemi sulle equazioni cubiche; anticipa il calcolo logaritmico e il calcolo integrale.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Ipparco (190-125) fonda la trigonometria piana e sferica.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Apollonio studia le coniche.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Eratostene effettua la prima misurazione del diametro della Terra.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Il latino Boezio compie ricerche di logica e geometria.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">I Cinesi introducono l'estrazione di radice quadrata.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#008000">Il centro della cultura matematica passa da Alessandria a a Baghdad, capitale dell'Islam. L'arabo diviene linguaggio scientifico internazionale. Gli studiosi arabi traducono i principali testi della matematica greca, creano nuovi settori di ricerca e mettono in contatto la matematica occidentale con quella indiana.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Gli Arabi diffondono la numerazione posizionale indiana, detta poi arabica.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">L'arabo al-Khuwarizmi compone il trattato Al-giabr wa'l mu kabala, da cui deriva il nome algebra. Dal nome di questo matematico deriva il nome algoritmo.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">L'indiano Sridhara dà  una chiara esposizione dell'uso del numero 0, affermando che a+0=a, a-0=a, a&middot;0=0, 0&middot;a=0.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">L'italiano Fibonacci di Pisa (1175-1240) nel trattato Liber Abaci introduce in Europa il sistema di numerazione arabo, nonché i risultati algebrici della cultura musulmana.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#008000">Il commercio, che le repubbliche italiane avviano con i paesi del mondo arabo, avvia il ritorno degli studi di matematica nel mondo occidentale. Si sviluppa la scuola italiana di algebra elementare che ha come obiettivo principale la risoluzione delle equazioni algebriche di terzo e quarto grado.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">L'italiano Luca Pacioli (1445-1510) scrive il primo trattato generale di aritmetica e algebra, Summa, con un accenno al calcolo delle probabilità  e ai logaritmi.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Gerolamo Cardano tratta le cosiddette grandezze immaginarie. Niccolò Fontana detto Tartaglia espone la regola per la risoluzione delle equazioni di terzo grado ridotte.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Il francese Viète introduce l'algebra simbolica, che permette di scrivere lunghe espressioni algebriche, secondo il metodo moderno.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Napier e Buergi inventano, indipendentemente l'uno dall'altro, i logaritmi.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Briggs pubblica le prime tavole dei logaritmi a base 10.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Fermat coglie i principi essenziali della geometria analitica.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Cavalieri studia il calcolo infinitesimale.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Nel 1636 Descartes pubblica il Discours de la méthode che contiene i fondamenti della geometria analitica.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Pascal dà  le basi della geometria proiettiva e del calcolo delle probabilità .</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Newton crea il calcolo delle flussioni, poi detto calcolo infinitesimale.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Anche Leibniz crea, indipendentemente da Newton, e con simbolismi differenti il calcolo differenziale.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#008000">Si sviluppano due nuovi rami della matematica: la geometria analitica e l'analisi infinitesimale</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Eulero introduce il calcolo delle variazioni, applicando i metodi del calcolo differenziale alle curve e alle superfici.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">I Bernoulli e Lagrange sviluppano la teoria delle equazioni integrali e differenziali applicandola alla geometria e alla meccanica</font>

<font face="Arial" size="2" color="#008000">Gli studi di matematica si concentrano sullo sviluppo dell'analisi. Gli oggetti principali dello studio della matematica divengono le funzioni.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Gauss dimostra il teorema fondamentale dell'algebra: ogni equazione ha tante equazioni quanto è il suo grado. Nel campo della geometria introduce lo studio della curvatura delle superfici e mette in crisi la geometria euclidea.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Laplace introduce in modo rigoroso la teoria della probabilità .</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Cauchy e Weierstrass rendono rigoroso il calcolo infinitesimale.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Monge e Poncelet fondano la geometria descrittiva e la geometria proiettiva.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Lobacevskij e Bolyai, indipendentemente l'uno dall'altro, studiano una geometria che contraddice il postulato di Euclide sulle parallele.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Riemann fonda le geometrie euclidee e non euclidee sul concetto di metrica.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Boole applica il calcolo algebrico alla logica.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Cantor formula la teoria degli insiemi.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Klein dà  un quadro completo, attraverso la teoria dei gruppi di trasformazioni delle varie geometrie sorte nell'Ottocento: proiettiva, metrica, euclidea, ellititica, iperbolica, topologia.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Frege si propone di unificare logica e aritmetica.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Peano costruisce una simbologia per il calcolo logico e per le dimostrazioni matematiche.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Enriquez organizza in modo rigoroso la geometria proiettiva.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#008000">I principali filoni di ricerca di questo secolo sono la teoria delle funzioni di variabile immaginaria, la geometria proiettiva, le geometrie non euclidee, la teoria dei gruppi, il calcolo delle matrici.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Hilbert dà  una formulazione puramente assiomatica della geometria.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Ricci-Curbastro e Levi-Civita creano il calcolo differenziale assoluto, strumento utilizzato da Einstein per formulare la teoria della relatività . </font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Russell cerca di fondare la matematica su basi puramente logiche.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Brouwer in contrapposizione ritiene esclusivamente intuitivi i principi della matematica.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Volterra fonda il calcolo funzionale.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">von Newmann elabora la teoria dei giochi.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Goedel dimostra che nei sistemi formali è possibile individuare proposizioni indimostrabili, ne consegue che l'aritmetica non può fondarsi su se stessa.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Wiener introduce la cibernetica e la teoria dell'informazione.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Thom intraprende lo studio delle catastrofi o del caos, ossia delle trasformazioni improvvise.</font>

<font face="Arial" size="2" color="#000080">Mandelbrot espone lo studio dei frattali, forme geometriche irregolari che appaiono simili se osservate su scale diverse.</font>