Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 7
1996 - problema 2 sessione suppletiva - temi svolti Pag. 1 1996 - problema 2 sessione suppletiva - temi svolti Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 7.
Scarica il documento per vederlo tutto.
1996 - problema 2 sessione suppletiva - temi svolti Pag. 6
1 su 7
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Sintesi


Temi svolti di matematica per la maturità.
Estratto del documento

SESSIONE SUPPLETIVA 1996

2) In un piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oxy), sono assegnate le curve

di equazione: y = x + ax + bx + c, dove a, b, c sono numeri reali. Determinare tra queste le due

3 2

curve k e k che passano per l'origine e per il punto A(2, 0) e sono tangenti all'asse delle ascisse

1 2

rispettivamente in O e in A. Disegnare l'andamento di k e k . Considerata la regione piana R

1 2

e k aventi gli estremi in O e in A, calcolarne l'area e trovare tra le sue

delimitata dagli archi di k 1 2

corde parallele all'asse delle ordinate quella di lunghezza massima. Calcolare poi l'area del

quadrilatero convesso avente per vertici gli estremi di questa corda e i punti O e A. Verificare che le

equazioni delle due curve k e k si trasformano l'una nell'altra con la sostituzione x = 2 - x', y = - y'

1 2

ed esprimere questa proprietà in termini geometrici.

SOLUZIONE DI DE ROSA NICOLA

k

Innanzitutto ricaviamo la curva passante per (0,0), (2,0) e tangente all’asse delle ascisse in (0,0):

1 =

il passaggio per (0,0) impone sui coefficienti la condizione c 0 , mentre il passaggio per (2,0)

+ + + =

a b c . Inoltre la tangenza in (0,0) all’asse delle ascisse equivale a dire che la

impone 8 4 2 0

retta tangente in (0,0) ha equazione y=0. Ora una retta generica passante per (0,0) ha equazione

( )

( )

= = = = + + =

I 2

y mx , m y x 0 3 x 2 ax b b per cui una generica retta passante per (0,0) e

=0

x

k

tangente alla curva ha equazione y=bx. Poiché vogliamo che questa retta tangente abbia

1

equazione y=0 allora dobbiamo imporre b=0. Quindi per trovare i coefficienti dobbiamo risolvere il

sistema seguente: = = −

 

c 0 a 2

 

+ + + = =

⇒ ⇒

 

8 4 a 2

b c 0 b 0

 

= =

b 0 c 0

 

= −

3 2

k : y x 2 x

1

Analoghe considerazioni si fanno per trovare l’equazione dell’altra curva, solo che in questo caso la

tangenza all’asse delle ascisse è in (2,0), per cui in questo caso la generica retta tangente ha

( )

( ) ( )

= − = = = + + = + +

2

I

equazione y m x 2 , m y x 2 3 x 2 ax b 12 4 a b ed affinché questa retta

= 0

x

tangente abbia equazione y=0 allora dobbiamo imporre 12+4a+b=0. Quindi per trovare i

coefficienti dobbiamo risolvere il

sistema seguente: = = −

 

c 0 a 4

 

+ + + = =

⇒ ⇒

 

8 4 a 2

b c 0 b 4

 

+ + = =

12 4 a b 0 c 0

  ( )

= − + = − 2

3 2

k : y x 4 x 4 x x x 2

2

= −

3 2

Iniziamo a studiare k : y x 2 x :

1

Dominio : l’insieme dei numeri reali R ( )

− = − = = =

⇒ ⇒

3 2 2

Intersezione asse x : x 2 x 0 x x 2 0 x 0

, x 2

= =

Intersezione asse y : x 0 y 0

Asintoti : non ci sono asintoti, né verticali né orizzontali né obliqui.

( ) ( )

− = +∞ − = −∞

3 2 3 2

lim x 2 x , lim x 2 x

In particolare → +∞ → −∞

x x

Crescenza e decrescenza :

( ) 4

= − > < ∪ >

I 2

y x 3 x 4 x 0 x 0 x 3

( ) = −

II

y x 6 x 4

( ) ( )

= − < ⇒

II

y 0 4 0 0

, 0 è un massimo relativo

   

4 4 32

= > −

II     è un minimo relativo

y 4 0 ,

   

3 27

3

Inoltre  

( ) 2 2 16

= − = = −

⇒ ⇒

II   è un flesso.

y x 6 x 4 0 x ,

 

27

3 3

Il grafico è di seguito riportato: ( )

= − + = − 2

3 2

Studio di k : y x 4 x 4 x x x 2 :

2

Dominio : l’insieme dei numeri reali R

( )

− = = =

2

Intersezione asse x : x x 2 0 x 0

, x 2

= =

Intersezione asse y : x 0 y 0

Asintoti : non ci sono asintoti, né verticali né orizzontali né obliqui.

( ) ( )

− = +∞ − = −∞

2 2

In particolare lim x x 2 , lim x x 2

→ +∞ → −∞

x x

Crescenza e decrescenza :

( ) 2

= − + > < ∪ >

I 2

y x 3 x 8 x 4 0 x x 2

3

( ) = −

II

y x 6 x 8

   

2 2 16

= − < ⇒

II     è un massimo relativo

y 4 0 ,

   

3 3 27

( ) ( )

= > ⇒

II

y 2 4 0 2

, 0 è un minimo relativo

Inoltre  

( ) 4 4 32

= − = =

⇒ ⇒

II   è un flesso.

y x 6 x 8 0 x ,

 

3 3 27

Il grafico è di seguito riportato:

Rappresentiamo su un unico grafico le due curve:

L’area cercata è:

[ ] [ ] 2

( ) ( ) ( )

2 2  

2 16 8

∫ ∫

= − + − − = − + = − + = − + =

3 2 3 2 2 3 2

A x 4 x 4 x x 2 x dx 2 x 4 x dx x 2 x 8

 

 

3 3 3

0

0 0

Tracciamo ora una generica retta parallela all’asse delle ordinate nell’intervallo [0,2] di equazione

x=h:

In questo modo i punti H e K sono rispettivamente:

( ) ( )

= − = − +

3 2 3 2

H h , h 2 h , K h , h 4 h 4 h

Ora la corda avrà lunghezza: − < ∪ >

( ) ( ) 2

 2 4 0 2

h h h h

( ) = − − − + = − =

3 2 3 2 2 

2 4 4 2 4

L h h h h h h h h − + < <

 2

2 h 4 h 0 h 2

[ ]

∈ 0

, 2

h

Poiché la corda ha come limitazione di trovarsi nell’arco OA e quindi allora:

( ) = − + ≤ ≤

2

L h 2 h 4 h , 0 h 2

Si calcolino ore le derivate prima e seconda della lunghezza della corda:

( ) = − + > ≤ <

I

L h 4 h 4 0 0 h 1

[ ]

( ) = − < ∀ ∈

II

L h 4 0 h 0 ,

2

Per cui il valore di h che rende massima la lunghezza della corda è h=1 in corrispondenza del quale

la corda ha lunghezza L=2.

Vediamo ora se effettivamente le curve si trasformano l’una nell’altra con la semplice sostituzione

= −

 '

 x 2 x

 = −

 '

y y

= −

3 2

k : y x 2 x . Effettuando le sostituzioni si ha:

Scegliamo come curva da cui partire la curva 1

( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( )

( )

3 3 2 2 3 2

− = − − − = − − + − − + = − + − ⇒

2

' ' ' ' ' ' ' ' ' '

y 2 x 2 2 x ' 8 x 12 x 6 x 8 2 x 8 x x 4 x 4 x

( ) ( )

3 2

= − +

' ' ' '

y x 4 x 4 x

= −

3 2

Cioè effettivamente partendo da k : y x 2 x con quelle sostituzioni si è ricavato

1

= − +

3 2

k : y x 4 x 4 x .

2 = − +

3 2

Questo significa che avremmo potuto fare a meno di studiare k : y x 4 x 4 x e ricavarci il suo

2

= −

3 2

grafico a partire da quello di k : y x 2 x .

1

Cerchiamo di dare consistenza allora a questa ultima considerazione: partiamo dal grafico di

= − = −

3 2 '

k : y x 2 x ed applichiamo una sostituzione alla volta: la sostituzione y y

1 = −

3 2

geometricamente comporta di prendere il grafico di k : y x 2 x e ribaltarlo rispetto all’asse

1

( )

= − = − −

' '

delle ascisse; invece la sostituzione x 2 x x 2 equivale a prendere il grafico di

= −

3 2

k : y x 2 x a traslarlo rigidamente di 2 verso le ascisse positive e poi a ribaltare il tutto

1

rispetto all’asse delle ordinate. = − +

3 2

Applicando in cascata queste due sostituzioni si ricava il grafico di k : y x 4 x 4 x come è

2

dimostrato dai grafici di seguito riportati in cui si fa vedere la cascata delle due sostituzioni:

Dettagli
7 pagine
5 download