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L.Lecci\Ottobre 2004 M
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f i
c
a
Sessione Suppletiva 1997
Quesito n.3 γ γ
Due circonferenze concentriche , di centro C hanno raggio rispettivamente uguale a x e a 1, con
1 2
x<1. γ γ
Da un punto P di tracciare le tangenti a Siano Q ed R i due punti di tangenza.
2 1.
Determinare la funzione y=f(x) che rappresenta l’area del triangolo PQR in funzione di x.
Rappresentare in coordinate cartesiane ortogonali la funzione y=f(x).
Verificare che l’area y è massima per x=1/2 e dimostrare che in tale caso il triangolo PQR è
equilatero. Calcolare l’area della superficie di piano delimitata dalla curva rappresentante la
2 2
=t ].
funzione y=f(x) e dall’asse delle x. [Si consiglia di integrare per sostituzione ponendo 1-x
Soluzione
Il triangolo PQR è isoscele su QR ed inoltre sappiamo che
il raggio CP è perpendicolare alla congiungente QR dei
due punti di contatto delle tangenti condotte da P alla
γ
circonferenza . Sia H il punto d’intersezione tra CP ed
1
QR.
Consideriamo il triangolo CQP, rettangolo in Q ( raggio e
tangente che passano per o stesso punto sono
perpendicolari). Sapendo che
∧ = =
= = CQ CB x , dal primo teorema di
CP CA 1
Euclide applicato al triangolo CQP si ricava
2 2
CQ x
= = = ⇒ = − = −
2 2
CH x .
HP CP CH 1 x
1
CP
Occorre determinare ora la misura del segmento HQ per poi trovare l’area del triangolo HQP e
quindi quella del triangolo QRP che è il doppio di quella del primo. La misura del segmento HQ
si può determinare applicando il secondo teorema di Euclide ancora al triangolo CQP (HQ è
l’altezza relativa all’ipotenusa CP) oppure applicando il teorema di Pitagora al triangolo CQH.
Utilizziamo il secondo teorema di Euclide.
( )
2 = ⋅ = ⋅ −
2 2
HQ CH HP x 1 x
e ricordando che il punto B è interno al segmento CA, quindi che risulta 0<x<1, possiamo
scrivere = ⋅ − 2
HQ x 1 x
Calcolo dell’area del triangolo PQR
⋅ ⋅ ⋅
RQ HP HQ HP
2 ( )
= = = ⋅ − ⋅ −
2 2
Area PQR x x x
( ) 1 1
2 2
Quindi la funzione da studiare è
3
( )
= − 2 , con 0<x<1
f ( x ) x 1 x 2
Osservazione sui casi limite
a) Se il punto B tende verso il punto C allora la
γ si restringe sempre di più fino a
circonferenza 1
chiudersisul suo centro C e conseguentemente i
due punti Q, R tendono a coincidere con C. Il triangolo QRP degenera nel doppio
segmento CP e la sua area è nulla (In Fig.2 il punto B è abbastanza vicino a C).