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Sintesi

La prova di matematica nelle sperimentazioni autonome

Estratto del documento

Sessione suppletiva Sperimentazioni Autonome 2001 Soluzioni a cura di Nicola De Rosa

Un solido viene trasformato mediante una similitudine di rapporto 3. Dire come variano il suo

10.

volume e l’area della sua superficie.

La prova richiede lo svolgimento di uno dei due problemi proposti e le risposte a cinque domande

scelte all’interno del questionario.

__________________________

Durata massima della prova : 6 ore

E’ consentito l’uso della calcolatrice tascabile non programmabile e la consultazione del vocabolario

d’Italiano. 3

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Sessione suppletiva Sperimentazioni Autonome 2001 Soluzioni a cura di Nicola De Rosa

PROBLEMA 1

Punto 1

Nel piano riferito a coordinate cartesiane ortogonali monometriche (x, y), si consideri il luogo

γ

geometrico dei punti P che vedono il segmento di estremi A(0, 1) e B(2, 1) sotto un angolo

ˆ π 4

A

P

B di ampiezza e se ne disegni il grafico.

Si consideri la figura sottostante: − − 1

1

y y

= =

Il coefficiente angolare della retta AP è mentre quello della retta PB è .

m m −

AP PB 2

x x

Ricordiamo che date due rette la tangente dell’angolo tra di esse è data dalla formula

− −

1 1

y y

π

− ⎞

' −

( ) m m 2

x x

α = =

tan e nel nostro caso si ha da cui

tan −

+ ⋅ ⎞

⎛ 1 1

1 ' 4 ⎠

⎝ y y

m m ⋅

+ ⎟

1 − 2 ⎠

⎝ x x

( )

− −

2 1

y ( ) ( ) ( ) ( )

( ) 2 2

− − − − + − −

− 1 1

2 1 1 1

2 y y x y

x x = = = ⇔ = ⇔

2

2 1 ( )

( ) ( ) ( ) ( ) ( ) −

2 2 2 2

− − + − − + − − 1

1 2 1 1 1 1 y

y x x y x y

+

1 ( )

− 2

x x

( ) ( ) ( ) ( ) ( )

⎧ ⎧

2 2 2 2

− + − − = − ≥ − + − = ≥

1 1 1 2 1 se 1 1 2 2 se 1

⎪ ⎪

x y y y x y y

⇔ ⇔

⎨ ⎨

( ) ( ) ( ) ( )

⎪⎩ ⎪⎩

2 2 2

− + − − = − − < − + = <

2

1 1 1 2 1 se 1 1 2 se 1

x y y y x y y ( )

= e raggio

Quindi il luogo geometrico descritto da P è dato dalla circonferenza di centro 1

, 2

C

1

( )

≥ <

= 1

, 0

se 1 , e dalla circonferenza di centro e raggio se 1 . Si può anche

2 2

C

y y

2

procedere in maniera alternativa. Ad esempio l’area del triangolo APB è

4

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π

⎛ ⎞

1 1

( )

( ) = ⋅ ⋅ ⋅ = ⋅ ⋅

⎜ ⎟ . Con le convenzioni usate si

ed è anche uguale a

sin

S APB AP PB S APB AB h

2 4 2

⎝ ⎠

ha: ( ) 2

= + −

2 1

AP x y

( ) ( )

2 2

= − + −

2 1

PB x y

= − 1

h y

= 2

AB

per cui π

⎛ ⎞

1 2

( ) ( ) ( ) ( )

2 2 2

= ⋅ ⋅ ⋅ = ⋅ + − ⋅ − + −

2

⎜ ⎟

sin 1 2 1

S APB AP PB x y x y

2 4 4

⎝ ⎠

1

( ) = ⋅ ⋅ = − 1

S APB AB h y

2

Imponendone l’uguaglianza si ha:

2 ( ) ( ) ( )

2 2 2

⋅ + − ⋅ − + − = − ⎯

⎯ ⎯ ⎯ ⎯

Elevando al quadrato

2 1 2 1 1

x y x y y

4

[ ] [ ]

1 ( ) ( ) ( ) ( )

2 2 2 2

+ − ⋅ − + − = − ⇔

2 1 2 1 1

x y x y y

8

[ ]

( )

( ) ( ) ( ) ( ) ( )

2 2 2 4 2

− + + − − + − − − = ⇔

2 2

2 2 1 1 8 1 0

x x x x y y y

[ ]

( )

( ) ( ) ( ) ( )

2 2 2 4

− + + − − − + − = ⇔

2 2

2 2 8 1 1 0

x x x x y y

[ ]

( )

( ) ( ) ( )

2 2 4

− + − − − + − = ⇔

2 2

2 2 2 2 1 1 0

x x x x y y ( ) ( )

[ ] [ ] 2 2

− + − =

1 2 2

⎪⎨ x y

( ) ( ) ( )

2 2 2

− + − − ⋅ − + − = ⇔

2

1 2 2 1 2 0

x y x y ( )

⎪⎩ 2

− + =

2

1 2

x y

Il grafico seguente mostra il luogo geometrico. 5

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Punto 2a > =

1

y y k

Nel semipiano delle ordinate si tracci la retta , se ne indichino con C e D le

γ e con C’ e D’ le loro proiezioni ortogonali su AB.

eventuali intersezioni con

Si determinino i valori di k che rendono massime rispettivamente le seguenti grandezze:

il lato obliquo del trapezio isoscele ABDC;

Si consideri la figura sottostante: 6

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< < +

I punti C e D sono distinti se ed hanno coordinate

1 2 2

k

) )

( (

= + − − = − − −

2 2

1 4 2 , , 1 4 2 , . Il lato del trapezio isoscele misura

C k k k D k k k

)

( 2

( ) ( ) 2

= = − − − + − = − − −

2 2

1 4 2 1 2 2 4 2 . La massimizzazione della

AD f k k k k k k k

( )

( ) +

= − − −

2 in

funzione 1

, 2 2 è equivalente alla massimizzazione del

2 2 4 2

f k k k k

( ) = − − −

2

2 2 4 2 e la effettuiamo mediante derivazione. La derivata prima è

radicando R k k k k )

(

− − − + −

2

4 2 2 4 2 2

( ) k k k k

= − =

' 2 . Imponiamo

R k − − − −

2 2

4 2 4 2

k k k k

)

( − − + −

2

2 4 2 2

( ) k k k

= > ⇒ − − > −

2

' 0 4 2 2 . Tale disequazione è soddisfatta per

R k k k k

− −

2

4 2

k k

< ≤ + = +

, per cui il massimo del lato obliquo viene assunto quando cioè quando i

1 2 2 2 2

k k

punti C e D coincidono.

Punto 2b

Si determinino i valori di k che rendono massime rispettivamente le seguenti grandezze:

la diagonale del rettangolo CDD’C’;

La traccia non dice se il rettangolo deve essere tutto interno al luogo geometrico o meno, per cui si

considereranno le due diverse situazioni. La situazione mostrata nella figura soprastante mostra un

≤ < + .

rettangolo interno al luogo e questo lo si ha per 3 2 2

k

) )

( (

= + − − = − − −

2 2

I punti C’ e D’ sono ' 1 4 2 ,

1 , ' 1 4 2 ,

1 per la diagonale misura

C k k D k k

( )

( ) ( ) 2

= = − + − − = − + −

2 2 . La massimizzazione di

' 1 4 4 2 3 14 7

d k CD k k k k k

( )

( ) +

= − + −

2 1

, 2 2 è equivalente alla massimizzazione del radicando

3 14 7 in

d k k k

( ) ( )

= − + − = − + −

2 2

3 14 7 . Il radicando 3 14 7 è una parabola con concavità rivolta

R k k k R k k k 7

=

verso il basso che raggiunge il suo massimo nell’ascissa del vertice . Questo valore non è

k 3

≤ < +

accettabile in quanto non soddisfa la condizione e in tal caso la diagonale è massima

3 2 2

k

( ) ( ) ( )

2

= = − + − =

per e vale . Se, invece, consideriamo anche un eventuale

3 3 3 3 14 3 7 2 2

k d 7

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rettangolo con due vertici sul luogo ed altri due sulla retta AB ma esterni ai punti A e B, cioè

2 ⎞

⎛ ⎞ ⎛ ⎞ ⎛

7 7 7 7 7

= = − + − =

< ≤ ⎜ ⎟ ⎜ ⎟ ⎜ ⎟

, la soluzione è accettabile e la diagonale vale 3 14 7 2

1 3 k d

k 3 3 3 3 3

⎝ ⎠ ⎝ ⎠ ⎝ ⎠

Punto 2c

Si determinino i valori di k che rendono massime rispettivamente le seguenti grandezze:

il cilindro generato dalla rotazione di CDD’C’ attorno all’asse del segmento AB.

Il cilindro derivante dalla rotazione di CDD’C’ attorno all’asse del segmento AB ha area di base

( )

2

π π 2

= ⋅ = ⋅ − = = − −

2

' 1 ed altezza per cui il volume è

' ' 2 4 2

A DD k h C D k k

B

( ) ( )

π 2

= ⋅ = − − −

2

2 1 4 2 . Bisogna massimizzare la funzione

V k A h k k k

Base

( ) ( ) 2

= − − −

2

1 4 2 il che è equivalente a massimizzare

g k k k k ( )

( ) ( ) ( ) 4

= = − ⋅ − −

2 2

1 4 2 . La massimizzazione la effettueremo mediante derivazione. La

f k g k k k k 2

( ) ( ) ( ) ( ) ( )

3

= − ⋅ − − > ⇒ < ∨ < <

' 2 3 1 3 2 e ' 0 1 3 e tenendo conto

derivata prima è f k k k k f k k k

3

( )

< < + > ⇒ < < =

si ha . Quindi il volume è massimo per

della limitazione 1 2 2 ' 0 1 3 3

k f k k k

( ) ( ) ( ) ( )

π π

2 2

= − − − = .

e vale 3 2 3 1 4 3 3 2 8

V

Anche il tal caso la traccia può lasciar spazio a fraintendimenti. Infatti si parla di rotazione intorno

all’asse del segmento AB: si può interpretare anche come rotazione intorno all’asse del segmento

= −

= − −

2 ed altezza ed

“di “ AB. In tal caso il cilindro ha diametro di base ' 1

' ' 2 4 2 DD k

C D k k

( )

( ) ( )

π

= ⋅ = − − ⋅ −

2

4 2 1 . La massimizzazione la effettuiamo sempre

il volume vale V k A h k k k

Base [ ]

( ) ( )

( ) ( )( )

π π

= − − + − − = − + −

2 2

tramite derivate: ' 4 2 1 4 2 3 10 6 per cui la funzione

V k k k k k k k

+

5 7

< <

1 per cui il volume massimo lo si ha per

volume è strettamente crescente per k 3 ( )( )

⎛ ⎞ π

[ ]

+

+ ( )

5 7 2

5 7 ( )

⎜ ⎟ π

= − − ⋅ − = + +

= 2

4 2 1 2 7 5 7

e vale .

+

V k k k

k 5 7

⎜ ⎟ =

k

3 3 27

⎝ ⎠ 3 8

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PROBLEMA 2

Nel piano riferito a coordinate cartesiane ortogonali monometriche (x, y), si consideri la

funzione: +

3

x a

=

y ( ) 2

+

x b

Punto 1 γ

si determinino a e b in modo che il grafico della curva che ne risulta passi per il punto

( ) = − 1

2

, 0 x

e abbia per asintoto la retta ;

P +

3 ( )

x a

= = −

La curva di equazione passa per il punto se ; inoltre presenta la retta

2

, 0 8

y P a

( )

2

+

x b −

3 8

x

=

= − = . La curva è allora . Studiamo la funzione

1 1

come asintoto verticale se y

x b ( ) 2

+ 1

x

3 8

x

=

y ( ) 2

+ 1

x { }

: ;

/ 1

Dominio R ( )

: ;

2

, 0

Intersezione asse delle ascisse P = → = −

: 0 8 ;

Intersezioni asse delle ordinate x y

: non è una funzione nè pari nè dispari;

Eventuali simmetrie

3 8

x

= > ⇒ >

: 0 2 ;

Positività y x

( ) 2

+ 1

x −

3 8

x = −∞ = −

lim

: per cui è asintoto verticale;

1

Asintoti verticali x

( ) 2

+

± 1

→ −

1 x

x −

3 8

x = ±∞

lim

: per cui non esistono asintoti orizzontali;

Asintoti orizzontali ( ) 2

+ 1

→ ±∞

x x = +

: L’asintoto obliquo ha equazione con

y mx q

Asintoti obliqui

( ) [ ]

( )

f x

= = − . nel nostro caso si ha:

lim , lim

m q f x mx

→ ±∞ → ±∞

x

x x

3 8

x

= =

lim 1

m + +

3 2

2

→ ±∞ x x x

x ⎡ ⎤ ⎡ ⎤

− − − −

3 2

8 2 8

x x x

= − = = −

lim lim 2

⎢ ⎥ ⎢ ⎥

q x

+ + − +

2 2

2 1 2 1

→ ±∞ → ±∞

⎣ ⎦ ⎣ ⎦

x x x x

x x 9

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= −

per cui l’asintoto t ha equazione : 2

t y x : la derivata prima è

Crescenza e decrescenza

( ) ( ) ( )

( ) ( ) ( )

2

+ − − + + + + − +

2 3 3 2 2

3 1 2 8 1 3 16 4 4

x x x x x x x x x

= = =

' .

y ( ) ( ) ( )

4 3 3

+ + +

1 1 1

x x x

( )

( )

+ − +

2

4 4 ( ) ( )

x x x

= > ⇒ ∈ − ∞ − ∪ − +∞

Quindi ' 0 , 4 1

, . In conclusione la funzione

y x

( )

3

+ 1

x

3 8 ( ) ( )

x

= − ∞ − ∪ − +∞ e strettamente decrescente

è strettamente crescente in , 4 1

,

y ( )

2

− 1

x

altrove. ( )

6 8

( ) x

= > ⇒ >

' ' per cui in

la derivata seconda è 0 8

y x

Concavità e convessità: x

( ) 4

+ 1

x ⎛ ⎞

56

( ) = ⇒ =

+∞ ⎜ ⎟

' ' 0 8 8

, è un

la funzione ha concavità verso l’alto; inoltre per cui

8

, y x 9

⎝ ⎠

( ) ( )

− < ⇒ − −

flesso a tangente obliqua. Inoltre è un massimo relativo. Il grafico

' ' 4 0 4

, 8

y

è sotto presentato:

Punto 2

si scriva l’equazione dell’asintoto obliquo t; = −

L’asintoto obliquo, trovato nel punto precedente, ha equazione : 2

t y x

Punto 3 γ γ

α

si determini l’angolo che t forma con la tangente a nel punto di intersezione tra e t 10

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3 8

x = −

= : 2

L’intersezione tra la curva è data dal sistema

e l’asintoto t y x

y ( ) 2

+ 1

x

⎧ −

3 8

x ( )

= − −

3

⎪ 8 3 2

y ( )

x x

( ) ⇒ = − ⇒ = ⇒ = ⇒

2

+

: 2 0 2 2

, 0

⎨ 1

C x x C

x ( )

( ) 2 2

+ +

1 1

⎪ x x

= − 2

⎩ y x ( )

⎡ ⎤

+ +

3 2

3 16 4

( )

( ) ( ) x x

= = =

= − ' 2 e cioè

La tangente a ha equazione

2

, 0 2 con ⎢ ⎥

m y

C y m x ( )

3

+ 3

1

⎣ ⎦

x = 2

x

4 − 1 1

4 8 3

α = =

= − tan

dell’angolo tra l’asintoto è la retta tangente è da cui

. La tangente

y x 4

3 3 7

+

1 3

⎛ ⎞

1

α = ≅ °

⎜ ⎟

arctan 8 7 '

48

' ' .

7

⎝ ⎠

Punto 4 +

3

x a

=

y

si tracci il grafico di: ( ) 2

+

x b 11

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+

3 +

3

x a ( )

x a 2

+

= =

Poiché in quanto è non negativo, il grafico di

x b

y ( ) ( )

2 2

+ +

x b x b

+

3 +

+ 3

3

x a x a

x a =

= = ribaltando verso le ordinate positive le

si ricava da quello di y

y ( )

( ) ( ) 2

+

2 2

+ + x b

x b x b

porzioni di grafico al di sotto dell’asse delle ascisse. Il grafico è di seguito presentato. 12

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QUESTIONARIO

Quesito 1

Il rapporto delle aree laterali di due coni aventi basi uguali è uguale al rapporto degli apotemi

mentre il rapporto dei loro volumi è uguale al rapporto delle altezze.

Dato un cono con raggio di base , altezza ed apotema , la superficie laterale ed il volume sono

r h a

π ⋅ ⋅

2

r h

π

= ⋅ ⋅ = e e

rispettivamente . Se due coni, di apotemi ed altezze , hanno

, a a h h

S r a V 1 1

l 3

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