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Sintesi

Ho scelto come percorso d'esame LA CATASTROFE e ho deciso di presentare questo argomento da quanti più punti di vista possibile coinvolgendo anche le materie scientifiche (come matematica) che con altri percorsi sarebbe stato impossibile trattare. La materia da cui è partita la mia idea è stata Filosofia, con Kant che inizia la sua riflessione sulla catastrofe dal terremoto di Lisbona del 1755; poi è venuto latino con le lettere di Plinio il giovane per l'eruzione del Vesuvio e ho iniziato ad accorgermi che la catastrofe più o meno sempre sconvolge e affascina l'animo umano, inevitabilmente le persone ne parlano e la catastrofe si trasforma in notizia. Da qui l'idea di impaginare la tesina come un quotidiano. Dopo aver raccolto materiale, immagini e aver scritto la tesina vera e propria; per impaginare ho usato word divedendo le pagine (formato A3) in caselle di testo collegandole tra loro per trasferire il testo a seconda della lunghezza "dell'articolo". Per ritoccare le immagini ho usato Photo Draw. Per quanto riguarda la stampa ho usato dei fogli A2 di carta riciclata che ho comprato in una tipografia ad Ovada e visto che ho una stampante per A3 ho piegato gli A2 a metà  (ricavandone 4 facciate) e ho stampato facciata per facciata.

Materie trattate: BIOLOGIA - FISICA - MATEMATICA - LATINO - FILOSOFIA - ITALIANO - ARTE - INGLESE

Estratto del documento

Vi allego qualche riga di spiegazione per presentarvi la tesina.

Ho scelto come percorso d’esame LA CATASTROFE e ho deciso di presentare

questo argomento da quanti più punti di vista possibile coinvolgendo anche le materie

scientifiche (come matematica) che con altri percorsi sarebbe stato impossibile

trattare.

La materia da cui è partita la mia idea è stata Filosofia, con Kant che inizia la sua

riflessione sulla catastrofe dal terremoto di Lisbona del 1755; poi è venuto latino con

giovane per l’eruzione del Vesuvio e ho iniziato ad accorgermi

le lettere di Plinio il

che la catastrofe più o meno sempre sconvolge e affascina l’animo umano,

inevitabilmente le persone ne parlano e la catastrofe si trasforma in notizia. Da qui

l’idea di impaginare la tesina come un quotidiano…

Dopo aver raccolto materiale,immagini e aver scritto la tesina vera e propria; per

impaginare ho usato word divedendo le pagine (formato A3) in caselle di testo

collegandole tra loro per trasferire il testo a seconda della lunghezza “dell’articolo”.

Per ritoccare le immagini ho usato Photo Draw.

Per quanto riguarda la stampa ho usato dei fogli A2 di carta riciclata che ho comprato

in una tipografia ad Ovada e visto che ho una stampante per A3 ho piegato gli A2 a

metà (ricavandone 4 facciate) e ho stampato facciata per facciata.

– – –

Sulla prima coppietta ci sono : pag. 1 2 23 24

– –

Sulla seconda : pag. 3 - 4 21 22

– – –

Sulla terza: 5 6 19 20

Ecc… quindi 6 coppiette A3 una dentro l’altra.

La tesina è lunga 24 pagine --

Se mi inviate un indirizzo ve ne spedisco una copia stampata perché mi farebbe

piacere se la vedeste come l’ho data ai miei professori all’orale. L’impaginazione sul

è stata fondamentale però la tesina l’ho pensata da vedere stampata.

computer piaccia…

In tutti i casi spero che vi

Grazie anticipatamente,

Serena Mazzarello

P.S. Ne ho mandata una copia in formato PDF (così non salta l’impaginazione) ma

qualche immagine perde un po’ di qualità. NUMERO UNICO

giovedì 5 luglio 2007 redattrice: Serena Mazzarello Liceo Scientifico B.Pascal Ovada

Indice

Maturità 2007 SCIENZE &

FISICA:

Finiti gli scritti è già tempo di orali I terremoti

e le onde sismiche

Introduzione pag. 2

tempeste di vento e di

28 Luglio 1976 – Il ter- MATEMATICA:

sabbia, frane, alluvioni,

remoto che si è abbattu- Thom e la teoria

ogniqualvolta accade un

to sulla città cinese di delle catastrofi

cataclisma che sconvolge

Tangshan è la pagina l’ambiente e fa strage di

più drammatica della pag. 7

esseri umani, ecco che

storia dei sismi di tutto il sorgono inevitabili inter-

mondo da 400 anni a rogativi per razionalizzare LATINO:

questa parte. Tale cata- lo sgomento, il dolore gra-

strofe ha causato una Plinio il Giovane

tuito, l’incredulità di fron-

devastazione pari a due e le lettere a Tacito

te a queste improvvise e

volte quella di Hiroshi- pag. 10

devastanti forme di vio-

ma: 242.769 morti – predisposto per il bene in- rebbero di minore entità.

lenza distruttrice.

164.851 feriti gravi – de- dividuale e collettivo, ini- Un esempio è lo tsumani

Nel corso della storia le

cine di milioni di dollari FILOSOFIA:

zia un’era più critica e del 2004, oggetto di un

numerose domande che

di danni materiali. e la filosofia

Kant

dubbiosa nei confronti enorme sfruttamento me-

l’uomo si è posto sono

26 Dicembre 2004 – Un della provvidenza, si in- diatico, che ha devastato i

cambiate ed hanno cercato

violentissimo terremoto del disastro

crina l’idea illuminista di paradisi tropicali di noi

e trovato nuove risposte.

ha colpito l’Oceano In- pag. 14

una visione ottimistica occidentali. Certo, l’onda

Nei tempi antichi le cala-

diano al largo della costa dell’esistenza umana e di anomala assassina non si

mità naturali erano inter-

nord occidentale di Su- un progresso orientato poteva evitare, ma il nu-

pretate come manifesta-

matra. Il conseguente ITALIANO:

sempre verso il meglio e mero delle vittime e

zioni della collera degli

maremoto ha provocato Dialogo

Leopardi:

si insinua il dubbio, tutto- l’entità dei danni poteva-

dei, come segni di una vo-

una serie di onde ano- della Natura e di un

ra attuale, che, forse, la no essere molto limitati se

lontà superiore che la reli-

male che hanno colpito Islandese

vera catastrofe è l’uomo i costruttori di alberghi e

gione imponeva di accet-

sottoforma di tsunami stesso. di villaggi turistici avesse-

tare. Dal diluvio universa-

vaste zone costiere pag. 15

Infatti, oggi più che mai, ro tenuto conto dei rischi

le al sisma che distrusse la

dell’area asiatica cau- ciò che interessa dopo un di impatto ambientale. In-

torre di Babele, la Bibbia

sando 400 mila vittime. cataclisma è un giudizio fatti le foreste e i palmizi

abbonda di castighi divini,

28 Agosto 2005 - Un po- ARTE:

etico sulle azioni lungo le coste che sono

così come Omero e la mi-

tente e devastante ciclo- Turner e il sublime

dell’uomo e così scatta la stati abbattuti per creare

tologia greca o come le

ne tropicale, noto come pag. 18

caccia ai suoi errori, si aree edificabili avrebbero

leggende della civiltà pre-

uragano Katrina, ha fla- scatena un esame delle costituito una barriera na-

colombiane.

gellato la zona sud orien- sue responsabilità e dei turale contro la forza di-

Ma dopo il terremoto di

tale degli Stati Uniti INGLESE:

suoi limiti, si mette in di- struttrice delle onde.

Lisbona del 1 Novembre

provocando enormi Coleridge.

scussione il suo ruolo in Ancora più preoccupanti

1755 qualcosa è cambia-

danni economici e un e- The Rime of the

questo pianeta. sono le conseguenze del

to: l’evento suscita una ta-

levato numero di morti. Sono proprio questi i pro- comportamento dell’uomo

le impressione tra i con-

La città di New Orleans Ancient Mariner

blemi che l’uomo con- negli ultimi decenni che

temporanei che si scatena

è letteralmente in ginoc- pag. 20

temporaneo deve affronta- potrebbero essere

un dibattito pubblico sulla

chio. re e tentare di risolvere in l’origine stessa di eventi

E già, la catastrofe fa natura, sul male, sul dolo- maniera seria e tempesti- catastrofici: selvaggi di-

sempre notizia! re, sull’onnipotenza e mi- va. sboscamenti, sconsiderate

Anche se l’uomo, fin dalla sericordia di Dio a cui Infatti negli ultimi 200 cementificazioni, massic-

sua comparsa sulla Terra, partecipano le menti più anni l’azione antropica si ce immissioni nell’atmo-

è stato abituato a convive- prestigiose del tempo. è rivelata un fattore de- sfera di polveri e gas ser-

re con incendi di foreste e Quindi con Voltaire, terminante sulle conse- ra, faraoniche costruzioni

praterie per autocombu- Rousseau, Kant, finisce il guenze disastrose di molti di barriere artificiali han-

stione, eruzioni vulcani- tempo della rassegnazione fenomeni naturali che, in no portato ad un notevole

che, terremoti, uragani, di fronte all’ira implacabi- un ambiente non com- cambiamento nella circo-

le di Dio, diventa sempre promesso, non avverreb- lazione atmosferica e ..…

più difficile credere ad un bero o, per lo meno, sa-

oscuro disegno divino Continua a pag.3

quindi del regime climati-

SEGUI GLI ITINERARI DI BELLEZZA …PER RISCOPRIRE LE MERAVIGLIE DELL’ALTO MONFERRATO – CASALEGGIO BOIRO (AL)

- 2 -

scienze & fisica

la Voce della Catastrofe I terremoti e la sismologia

Le faglie si muovono per

passa vicino a San Franci-

La sismologia è una Grazie a tali osservazioni

elementi del paesaggio scatti ricorrenti, è perciò

sco e che si estende per

branca della geofisica H.F.Reid arrivò alla con-

(binari, file di alberi), col- lungo tali faglie ci si de-

più di 5000 km.

che studia i terremoti o clusione che le rocce della

locati su bordi opposti vono aspettare terremoti

Il luogo nel sottosuolo

crosta terrestre reagiscono

sismi e la struttura interna della faglia, per rendersi altrettanto ricorrenti. I ter-

dove ha origine un terre-

alla applicazione di una

della terra. conto che il terreno si era remoti sono fenomeni ci-

moto è detto ipocentro o

forza come il ramo

Il terremoto è una im- modificato nel tempo e clici, caratterizzati da un

fuoco, mentre la sua

dell’esempio e giunse a

continuava a farlo.

provvisa vibrazione del periodo che dipende dalle

proiezione sulla superficie

formulare la teoria del

terreno prodotta da una caratteristiche geologiche

terrestre è detta epicentro.

rimbalzo elastico, tuttora

brusca liberazione di e- del suolo e dalle forze che

accettata.

nergia che si propaga in agiscono all’interno del

Quando un blocco crosta-

tutte le direzioni sotto pianeta. E’ possibile pre-

le è sottoposto a sforzi, si

forma di onde, rompendo comporta elasticamente: vedere in una certa regio-

grosse masse di roccia si- invece di fratturarsi subito ne (spazio) un approssi-

tuate nel sottosuolo. si deforma lentamente, ma mativo periodo di ritorno

Possiamo distinguere due nel contempo accumula dei fenomeni sismici (cioè

tipi di terremoti: i terre- energia elastica. Conti-

moti vulcanici e quelli tet- il periodo di tempo che in-

nuando lo sforzo,

tonici. tercorre tra due eventi di

l’energia accumulata su-

I primi sono vibrazioni del una certa intensità) basan-

pera un punto critico, det-

suolo provocate dal mag- dosi su dati storici. La co-

Effetti di un terremoto to carico di rottura, e le

ma in risalita e vengono noscenza del periodo di ri-

sull’allineamento dei rocce si spaccano improv-

generalmente indicati col torno permette una previ-

binari ferroviari visamente.

termine di “tremori”. So- sione statistica della atti-

Per capire in che modo A questo punto i bordi

no superficiali e riguarda- vità fisica nell’area consi-

Tre differenti tipi

l’energia può “modifica- della frattura entrano in

no aree di modesta super- derata. Più ravvicinati so-

di faglie

re” le rocce si può ricorre- oscillazione liberando

ficie. I secondi, veri e no i terremoti, minore è

Una volta che il sisma si è

re ad un semplice esem- l’energia elastica, che si

propri terremoti, sono l’energia elastica accumu-

esaurito inizia ad accumu-

pio. Supponiamo di avere era andata accumulando

quelli provocati dallo lata e minore è l’entità

larsi nuova energia e la

tra le mani un bastoncino per decine o centinaia

scorrimento di masse roc- delle scosse. Più lungo è

faglia si rimetterà in mo-

di legno e di volerlo pie- d’anni, sotto forma di on-

ciose in corrispondenza di l’intervallo di tempo tra

vimento solo quando lo

gare: fino ad un certo pun- de sismiche, vibrazioni

una faglia (frattura scom- due eventi sismici (50,

sforzo applicato avrà su-

to il legno sforzato si pie- che si propagano nel ter-

posta della crosta terre- 100, 200 anni), più violen-

perato un certo limite.

gherà senza rompersi, ac- reno provocando un im-

stre). to e disastroso è il sisma

Si avrà così un nuovo

cumulando una certa provviso e rapido scuoti-

Ecco perché le zone sog- che si produce, perché è

scatto e quindi un nuovo

quantità d’energia (ener- mento del suolo: il terre-

gette più frequentemente maggiore l’energia accu-

terremoto.

gia elastica) e, se smet- moto.

ai terremoti sono quelle mulata nel frattempo. S.M.

tiamo d’applicare la no-

situate in prossimità di stra forza esso tornerà di-

fratture della crosta terre- ritto come prima o quasi.

stre, le stesse che consen- Se invece continuiamo a

tono alla materia del man- piegare il ramo, esso, ad

tello di risalire in superfi- un certo punto, si spezze-

cie e di originare i feno- rà. Nell’istante della rottu-

meni vulcanici. ra lo sforzo (flessione) a

Il primo ad associare i ter- cui era sottoposto il ramo

remoti allo scorrimento di Rappresentazione del comportamento elastico di una massa di rocce

ritorna di colpo a zero.

strati di roccia fu il sismo- durante un terremoto.

logo americano H.F.Reid Di solito queste rotture, e i

che, studiando il terremo- conseguenti spostamenti,

to che nel 1906 distrusse si hanno lungo linee pre-

la città di San Francisco, ferenziali, le faglie, per-

collegò il sisma allo scor- ché lungo tali linee è mi-

rimento di due lembi della nore la resistenza della

faglia di San Andreas, la roccia sottoposta a pres-

lunga frattura che segna il sione. In corrispondenza

Dettagli
25 pagine