_Steven
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{etRating 2}Si impiega una potenza di

[math]500W[/math]
per
[math]2 min [/math]
per forare una piastra di rame di massa
[math]1kg[/math]
e calore specifico
[math]0,38 (kJ)/(kg \cdot C)[/math]
. Per l'80% l'energia meccanica impiegata si converte in energia termica che va a riscaldare la piastra. Calcolare l'innalzamento di temperatura del metallo. (R=125°C)

Conoscendo la potenza è il tempo, ottieni subito il lavoro del trapano.

Infatti la potenza è definita come

[math]P=\frac{DeltaL}{Deltat}[/math]

Perciò il nostro lavoro risulta essere uguale a

[math]L=P \cdot t=500W \cdot 120sec=6 \cdot 10^4J=60kJ[/math]

L'80% di questo lavoro si trasforma in calore, e possiamo quindi calcolare anche questo, il che equivale a trovare i
[math]4/5[/math]
di
[math]60kJ[/math]
, ovvero

[math]48kJ[/math]

Questo calore quindi va ad innalzare la temperatura della piastra secondo la nota legge

[math]Q=mcDeltat[/math]

In questo caso la nostra incognita è la variazione di temperatura, che possiamo quinid esprimere come

[math]Deltat=Q/(mc)[/math]

Sostituendo i valori numerici

[math]Deltat=48/(1 \cdot 0,38)=126,3[/math]

Perciò possiamo dire che l'innalzamento della temperatura del metallo è di

[math]126 C[/math]

Ovviamente abbiamo supposto che il rame si trovi a una tempratura iniziale non elevata: se infatti la lastra si trovasse a una tempratura prossima ai

[math]1000[/math]
Celsius, bisogna stare attenti perchè un ulteriore fornitura di calore porterebbe il metallo a
[math]1084[/math]
gradi, punto di fusione del rame, e si sa che l'equazione fondamentale della calorimetria non è valida durante i cambiamenti di fase.