francesco.speciale
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Dimostrare che un triangolo avente un lato coincidente con la base

[math]BC[/math]
di un triangolo isoscele
[math]ABC[/math]
e il vertice opposto
[math]D[/math]
in un punto della bisettrice dell'angolo al vertice di
[math]ABC[/math]
, è isoscele.

Svolgimento:

Consideiamo un triangolo isoscele
[math]ar(ABC)[/math]
con vertice
[math]A[/math]
e base
[math]ar(BC)[/math]
.

Mandiamo la bisettrice di
[math]A[/math]
che interseca in
[math]F[/math]
la base
[math]ar(BC)[/math]
e su queta semiretta prendiamo un punto
[math]D[/math]
.

Ora tracciamo il triangolo
[math]ar{BCD}[/math]
.

Ricordiamo, ora, il teorema che dice "in un triangolo isoscele,

la bisettrice dell'angolo opposto alla base è anche altezza e mediana della base".

Considera i triangoli
[math]ar{BDF}[/math]
e
[math]ar{DCF}[/math]
aventi i lati
[math]ar(BF)[/math]
e
[math]ar(BC)[/math]
congruenti

(per il teorema di prima la bisettrice è mediana); e uguale l'angolo retto
[math]DhatFB[/math]
e
[math]DhatFC[/math]

(la bisettrice è altezza, quindi
[math]BhatFA[/math]
e
[math]ChatFA[/math]
sono retti e
[math]DhatFB[/math]
,
[math]DhatFC[/math]
sono

gli angoli opposti ad un vertice e quindi uguali entrambi ad angolo retto), inoltre hanno
[math]ar(DF)[/math]
in comune.

I due triangoli sono quindi congruenti e come tali hanno congruente anche l'angolo
[math]BhatDF=DhatCF[/math]
.

In conclusione il triangolo
[math]ar(BCD)[/math]
quindi ha gli angoli alla base congruenti è quindi è isoscele.