Domanda sulle coniche
Inviato: 12/09/2019, 12:38
Come si arriva alla definizione delle coniche come luoghi geometrici a partire da quella come sezioni di un cono? Mi spiego meglio. L'intuizione dell'esistenza stessa delle coniche deriva direttamente dall'esperienza sensibile che posso averne nella realtà come sezioni di un cono (mi vengono in mente ad esempio le ombre); quello che voglio fare è però dare loro una caratterizzazione come luogo geometrico anche semplicemente nel piano, in modo da ricavarne facilmente un'equazione che le rappresenti. Ma come faccio a capire, ad esempio, che per definire la parabola (che vedo come sezione conica) ho bisogno di una direttrice e di un fuoco? Dove sono posizionati 'sul cono'? Insomma da dove li tiro fuori? So che si può dimostrare l'equivalenza logica delle due definizioni, le quali sono quindi la stessa cosa; quello che mi chiedo io è però come sia avvenuto, quando non c'era la definizione pronta come luogo geometrico, questo passaggio. Ringrazio in anticipo chi risponderà a questa domanda.