Antimoscientifico ha scritto:Ho cercato di svolgere l'asintoto orizzontale e verticale ma visto che il dominio ha due valori non so se lo svolgimento che ho fatto è corretto.
$ y=(x^3-2x)/(2x^2-4x) $
Ho calcolato il dominio che risulta essere:
$ 2x^2-4x != 0 -> x(2x-4) != 0 $ risultato $x!=0 $ e $ 2x-4 != 0 -> x!= 2$ .
Quindi il dominio è {0;+2}
Il dominio non è quello (e se davvero fosse quello staresti inguaiato... Che limiti vorresti calcolare se l'insieme di definizione fosse fatto da soli due punti?).
Il dominio "naturale" di una funzione elementare coincide con l'insieme individuato dalla condizioni di esistenza accoppiate alla sua espressione.
Visto che le c.e. accoppiate all'espressione $(x^3 - 2x)/(2x^2 - 4x)$ sono $x!=0 ^^ x != 2$, il dominio è l'insieme:
$D = \{ x in RR: x != 0 ^^ x != 2 \} = RR - \{ 0,2\}$
o, in notazione con gli intervalli:
$D= \{ x in RR:\ x< 0 vv 0<x<2 vv x>2\} = ]-oo, 0[ uu ]0,2[ uu ]2,+oo[$.
Antimoscientifico ha scritto:Poi ho provato a calcolare l'asintoto verticale:
$ lim x -> 2^- = (x^3-2x)/(2x^2-4x) = ((2)^3-2(2))/(2(2)^2-4(2)) = (8-4)/(8-8) = 4/(0^-) = -\infty $ [...]
Innanzitutto, levati dalla testa di poter scrivere cose come:
$ lim x -> 2^- = (x^3-2x)/(2x^2-4x) = ((2)^3-2(2))/(2(2)^2-4(2)) = (8-4)/(8-8) = 4/(0^-) = -\infty $
Non ha alcun senso.
La Matematica usa simboli per abbreviare concetti e frasi; quei simboli vengono fuori da secoli di storia e sono talmente levigati che raramente hanno bisogno di ulteriori contrazioni.
Quindi, mettiti l'animo in pace: si scrive:
$lim_(x -> 2^-) (x^3-2x)/(2x^2-4x) = \lim_(x -> 2^-) (x(x^2 - 2))/(2x(x-2)) = \lim_(x -> 2^+) (x^2 - 2)/(2(x-2)) = 2/0^(-) = -oo$
e non come hai scelto tu.
Lo stesso dicasi per
tutti i limiti seguenti.
E ricorda: le cose o le scrivi bene, o non le scrivi affatto.
Antimoscientifico ha scritto:[...] $ lim x -> 2^+ = (x^3-2x)/(2x^2-4x) = ((2)^3-2(2))/(2(2)^2-4(2)) = (8-4)/(8-8) = 4/(0^+) = +\infty $
E quindi?
Qual è l'equazione dell'asintoto?
E ce n'è uno solo?
Antimoscientifico ha scritto:Asintoto orizzontale:
$ lim x -> \infty = (x^3-2x)/(2x^2-4x) = \infty/\infty $ Forma indeterminata. [...]
Non ha senso.
In $RR$ il simbolo $oo$
deve essere preceduto da un segno, o $+$ o $-$.
Se a livello di calcolo è indifferente considerare $+oo$ o $-oo$, usualmente si scrive $x -> +- oo$; ma il simbolo $oo$ è da evitare.
Lo stesso dicasi per i limiti seguenti.
Antimoscientifico ha scritto:[...] $ lim x -> \infty = (x^3(x^3/x^3 - (2x)/x^3))/(x^2((2x^2)/x^2 - (4x)/x^2)) = lim x -> \infty = (x(1-2/x^2))/(2-4/x) = \infty ((1-2/\infty))/(2-4/\infty) = (\infty (1-0))/(2-0) = \infty/2 = \infty$
E quindi?
Questo asintoto orizzontale c'è o no?
E dove? In $+oo$ o in $-oo$?
Antimoscientifico ha scritto:Asintoto obliquo:
$ lim x -> \infty = [(x^3-2x)/(2x^2-4x) * 1/x] = [(x^3-2x)/((2x^2-4x)(x))] = (x^3-2x)/(2x^3-4x^2)=\infty/\infty$ Forma indeterminata.
$ lim x -> \infty = (x^3(x^3/x^3 - (2x)/x^3))/(x^3((2x^3)/x^3 - (4x^2)/x^3)) = (1-2/x^2)/(2-4/x) = (1-2/\infty)/(2-4/\infty) = (1-0)/(2-0) = 1/2$ Quindi m vale $ m=1/2x $ [...]
Sicuro che il risultato del limite dipenda da $x$?
Antimoscientifico ha scritto:[...] $ lim x -> \infty = [(x^3-2x)/(2x^2-4x) - 1/2x] = (x^2-2-x(x-2))/(2(x-2)) = (x^2-2-x^2+2x)/(2(x-2)) = (-2+2x)/(2(x-2)) = (2(-1+x))/(2(x-2)) = (-1+x)/(x-2) = (-1+\infty)/(\infty-2) = \infty/\infty $
Forma indeterminata.
$ lim x -> \infty = (x( -1/x + x/x))/(x(x/x - 2/x)) = (-1/x+1)/(1-2/x) = (-1/\infty+1)/(1-2/\infty) = (0+1)/(1-0) = 1/1 = 1 $
Quindi q vale $ q=1$
Risultato finale $ y = 1/2x+1$
"Risultato finale" di cosa?
"Risultato" è quello di un calcolo.
Qui si tratta di "risposta" ad una domanda (che tra l'altro ti sei posto tu stesso), cioè: c'è un asintoto obliquo?
La risposta non è "$y=1/2 x + 1$", così come la risposta alla domanda "c'è stata vita su Marte?" non è "Acqua".
Alla domanda "c'è vita su Marte?" risponderesti "Sì, ci potrebbe essere stata se ci fosse stata acqua".
Alla domanda "c'è un asintoto obliquo?" rispondi "Sì, in $+oo$ c'è un asintoto obliquo di equazione $y=1/2 x + 1$".
Sono sempre stato, e mi ritengo ancora un dilettante. Cioè una persona che si diletta, che cerca sempre di provare piacere e di regalare il piacere agli altri, che scopre ogni volta quello che fa come se fosse la prima volta. (Freak Antoni)