a42bbbb ha scritto:1)“esistono una retta ed almeno un punto fuori di essa”.
Ed infatti ti colpisce quella che è la formulazione più complicata, mentre le altre due sono più semplici... Segno del fatto che non interpreti quello che c'è scritto in una frase, ma ti limiti a guardarla superficialmente ed a constatare se essa si conforma alla tua fetta di "senso comune".
Questo è un problema grosso
1, non solo per quel che riguarda la Matematica, ma del tutto in generale.
Non puoi pretendere che tutto ti sia immediatamente accessibile senza sforzo interpretativo: il mondo non funziona così.
a42bbbb ha scritto:Questo ha senso , ma è una frase diversa da 2)"Esistono almeno tre punti che non giacciono sulla stessa retta" . Ma l'unico modo in cui sei arrivato alla prima affermazione è che logicamente non può essere altrimenti , non perchè la seconda ha quel senso.
Beh, no: il senso della frase 2) è esattamente quello della frase 1).
Di mezzo, però, c'è l'interpretazione di 2) alla luce degli altri assiomi e dell'uso dell'aggettivo "stessa", come ti ho scritto più sopra; insomma, tra 2) (formulazione semplice) ed 1) (formulazione complessa) c'è un lavoro da parte mia che tu non hai fatto, limitandoti a rimanere in superficie.
a42bbbb ha scritto:Ma è un problema di letteratura [...]
Addirittura di "letteratura"...
a42bbbb ha scritto:[...] perchè continuo a non capire come "Esistono almeno tre.." dia qualche informazione sul fatto che con due bisogna fare una retta .
Devi ragionare.
La Geometria, anzi, tutta la Matematica si studia così: ragionando su quanto non c'è scritto o su quel che è condensato in formule.
a42bbbb ha scritto:Grazie per la pazienza. Ho capito come leggere la cosa quindi il dubbio è per lo più risolto.
In realtà, "leggere la cosa" dovrebbe essere il tuo ultimo problema; è più importante che ti concentri su "leggere" e basta.
Sono sempre stato, e mi ritengo ancora un dilettante. Cioè una persona che si diletta, che cerca sempre di provare piacere e di regalare il piacere agli altri, che scopre ogni volta quello che fa come se fosse la prima volta. (Freak Antoni)