<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Thomas</i>
Grazie mille!Anch'io sono rimasto piacevolmente sorpreso![85!
ma come lo sai?
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Nel caso sussista l'uguaglianza la frazione si
minimizza ma allo stesso tempo deve valere
la condizione a+c=b+d
Poichè a+b+c+d>=4(disuguaglianza tra media aritmetica
e media geometrica) l'unica possibilità è a=b=c=d=1 ovvero
a+b+c+d=4.
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scusa se insisto JvloIvk, ma tanto credo che sia chiaro che nn lo faccio per "aver ragione" ma solo per amore della correttezza matematica[e della mia comprensione
]
Sempre sull'ultimo passaggio:
** tu giustamente arrivi a sostituire tutto fino all'ultimo passaggio. Dopo affermi, se ho ben capito:
1) se a+c=b+d allora la disuguaglianza vale in senso stretto. L'ulteriore condizione a+b+c+d>=4, mi impone un numero finito
di casi che sò analizzare;
2) se a+c<>b+d allora l'uguaglianza è sicuramente rispettata, dato che il caso limite, ovvero il caso precedente, me lo assicura;
Questi sono i miei dubbi:
1)nn capisco perchè ti riduci ad a=b=c=d=1. Questa quaterna per esempio:
a=c=5/4-----d=[125-rad(9225)]/100-----b=5/2-[125-rad(9225)]/100
rispetta a+c=b+d=5/2
abcd=1--->a+b+c+d=5
ed in questo caso a+b+c+d=5 ma sostituendo nell'ultima frazione risulta 1,4222, un numero minore di 2...
Cmq l'esempio numerico deriva dalla risoluzione di un sistema, nn mi sono inventato i numeri
...
2)per il secondo punto ti dò ragione. Infatti se a+c<>b+d posso ridistribuire i valore lasciando invariato a+b+c+d e ridurmi al primo caso... mi sono convinto! Ma rimane il dubbio prima da chiarire...
ps: sembra una singolar tenzone, divertente!
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Domani lo rifaccio...