info su [Insegnamento]

Messaggioda __doc__ » 09/09/2017, 13:04

Salve, avrei una domanda da porvi essendo neofita sull'argomento

A cosa si può accedere con la triennale di Ingegneria Informatica
o meglio cosa si può insegnare??

matematica, fisica?? informatica?
come ci si mette in graduatoria?
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Re: info su [Insegnamento]

Messaggioda @melia » 09/09/2017, 14:09

Per accedere all'insegnamento serve almeno la specialistica. Poi, se non vuoi fare l'eterno supplente, ti serve un'abilitazione che ti permetta di accedere al concorso per entrare in ruolo.
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Re: info su [Insegnamento]

Messaggioda __doc__ » 09/09/2017, 14:14

Grazie per la risposta, tempestiva,

La specialistica, che dovrei fare è in robotica ed automazione, (questo è un parametro che incide sul tipo di insegnamento) o basta avere una specialistica in generale...

e poi ultima cosa, nel frattempo posso iniziare comunque a fare eventuali supplenze... o no??
In caso affermativo bisogna iscriversi sul sito del miur o ci sono dei concorsi??

grazie nuovamente
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Re: info su [Insegnamento]

Messaggioda @melia » 09/09/2017, 17:26

La cosa è molto più complicata di quello che puoi pensare. Credo che ti convenga consultare il sito del ministero
http://www.istruzione.it/urp/diventare_docenti.shtml
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Re: info su [Insegnamento]

Messaggioda gugo82 » 13/09/2017, 16:35

__doc__ ha scritto:La specialistica, che dovrei fare è in robotica ed automazione, (questo è un parametro che incide sul tipo di insegnamento) o basta avere una specialistica in generale...

Beh, è abbastanza evidente che la classe della laurea specialistica/magistrale influisca sulla possibilità di insegnamento.
Per capirci: come potrebbe servire una laurea specialistica in Robotica per insegnare Filosofia?

Per cercare i titoli di accesso alle varie classi di concorso devi spulciare la Tabella A.
Scorrendola ti renderai conto che, più del nome del corso di laurea, ti serve conoscere la classe del corso di laurea ed il numero di CFU accumulati in alcuni specifici settori scientifico/disciplinari.

Ad esempio, un dottore magistrale in Matematica ha una laurea di classe LM 40 la quale è titolo d'accesso alla classe di concorso A-26 MATEMATICA (per insegnare Matematica nel biennio dei licei e nelle altre scuole) ma solo se ha accumulato almeno 36 CFU in alcuni settori del gruppo MAT (in particolare 12 in MAT/02 - Algebra, 12 in MAT/03 - Geometria e MAT/05 - Analisi).

Ora, credo che una laurea magistrale in Robotica e Automazione faccia parte della classe LM 25 (lauree in Ingegneria dell'Automazione)... In tal caso puoi accedere alle c.d.c.:

  • A-20 - Fisica

  • A-26 - Matematica

  • A-33 - Scienze e Tecnologie Aereonautiche

  • A-37 - Scienze e Tecnologie delle Costruzioni, Tecnologie e Tecniche della Rappresentazione Grafica

  • A-40 - Scienze e Tecnologie Elettriche ed Elettroniche

  • A-41 - Scienze e Tecnologie Informatiche

  • A-43 - Scienze e Tecnologie Nautiche

  • A-47 - Scienze Matematiche Applicate

  • A-60 - Tecnologia nella Scuola Secondaria di I Grado (praticamente, Educazione Tecnica alle medie)

però l'accesso ad ognuna delle precedenti cc.dd.cc. è subordinato al fatto che tu abbia accumulato un certo numero di CFU in alcuni specifici settori scientifico/disciplinari (guardati bene la tabella!).

__doc__ ha scritto:e poi ultima cosa, nel frattempo posso iniziare comunque a fare eventuali supplenze... o no??
In caso affermativo bisogna iscriversi sul sito del miur o ci sono dei concorsi??

In generale, al momento, non sei né laureato specialistico né abilitato; ergo non puoi fare assolutamente nulla di importante (e.g., supplenze lunghe/annuali) né nella scuola statale (perché senza laurea magistrale non puoi accedere alle graduatorie per nessuna c.d.c.) né in quella paritaria (perché devono assumere personale abilitato all'insegnamento, pena la perdita della parità).

Per lavorare come supplente nella scuola statale su una specifica c.d.c., in linea di principio, fino ad ora bastava avere i titoli di accesso (non serve abilitazione) ed essere inserito nelle cosiddette graduatorie d'istituto (o di III fascia, come si dice in gergo; in breve GI).
Dato che le GI sono state aggiornate quest'anno e che questo appena concluso sembrerebbe essere l'ultimo aggiornamento fatto con le modalità pre-riforma1, è presto per preoccuparsi di queste cose... Anche perché nel 2020 (data di scadenza delle attuali GI) le GI non esisteranno più (o almeno così pare!!!) e saranno rimpiazzate dai database dei cosiddetti Ambiti Territoriali, nei quali ogni possessore dei titoli d'accesso potrà iscriversi e sperare di essere selezionato (mediante analisi del curriculum) come supplente dalle scuole che rientrano in tale ambito.

Per quanto riguarda la paritaria, non so molto più di quanto ho scritto sopra.
Cioè, per avere incarichi "lunghi" serve essere abilitato all'insegnamento.

Il che ci porta all'altra questione: come si ottiene l'abilitazione all'insegnamento?
L'abilitazione si ottiene seguendo percorsi di specializzazione di varia natura, l'accesso ai quali è regolato da concorsi pubblici (per titoli ed esami).
La durata dei percorsi dovrebbe essere di due anni o forse tre (dato che la "Buona Scuola" ha stravolto le cose) e comprendere un periodo di prova in cui fai supplenze senza essere pagato "il giusto" (per intenderci, è come se fossi uno stagista per 3 anni della tua vita).

Infine, immaginiamo che tu non voglia rimanere supplente a vita e che, ad un certo punto, tu voglia entrare in ruolo, cioè avere un incarico a tempo indeterminato.
fino ad ora, l'assunzione in ruolo era subordinata o allo svolgimento (ed alla vittoria) di un concorso a cattedra oppure all'inserimento del tuo nome nelle cosiddette GaE (graduatorie ad esaurimento).
Dato che le GaE sono ad esaurimento e non verranno riaperte, lasciamole stare e preoccupiamoci del concorso.
Il concorso è, generalmente, per titoli ed esami ed è riservato al personale abilitato. Superate le prove del concorso, viene stilata una graduatoria di merito (GM, per gli amici) dalla quale, per scorrimento, man mano vengono assunti i nuovi docenti.
Io sono stato assunto in servizio quest'anno proprio per aver vinto il concorso del 2016.
Dopo esser stato assunto, c'è bisogno di fare il cosiddetto "anno di prova", alla fine del quale si deve superare un esame per ottenere la conferma in ruolo.
Dopodiché... Beh, sei un docente fatto e finito e devi solo fare esperienza.

Note

  1. Mi riferisco alla cosiddetta "RIforma della Buona Scuola", che ha stravolto tutte le modalità di reclutamento degli insegnanti.
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Re: info su [Insegnamento]

Messaggioda gio73 » 13/09/2017, 18:50

gugo82 ha scritto:Io sono stato assunto in servizio quest'anno proprio per aver vinto il concorso del 2016.

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Re: info su [Insegnamento]

Messaggioda gugo82 » 13/09/2017, 22:43

gio73 ha scritto:
gugo82 ha scritto:Io sono stato assunto in servizio quest'anno proprio per aver vinto il concorso del 2016.

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Thanks a lot!

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