Non li hai visti, allora. Ce ne sono alcuni che sono veramente bravi - che fanno acquisire i concetti agli alunni -, ma il punto è un'altro: la didattica. Un matematico come prof di mate sa destreggiarsi meglio, sa impartire dei contenuti, al punto da modificare quando serve l'approccio, "la via per arrivare a...". Un fisico fa matematica perché gli serve per le sue equazioni, un ingegnere lo fa per costruire i ponti. Punto. O no? Tanto che un fisico o un ingegnere ricorre molte volte a frasi del tipo "Vedrete in seguito con i limiti come si fanno", "Non abbiamo al momento gli strumenti adatti per...", ... Di fronte a domande innocenti - e ce ne sono... - ci si può bloccare. E come la affronti? Può sembrare una sottigliezza, ma è importante. E da come le affronti, i risultati si vedono...
Poi ci sono quelli che insegnando matematica, la snobbano "I matematici non fanno un c****, sono dei buontemponi, che farebbero meglio a trovarsi un lavoro". Fidati che cose del genere hanno un impatto brutale. "Cosa fai dopo?" "Matematica." "E che c**** fa un matematico? Serve più un fisico o un ingegnere che la applicano per costruirmi la tv e la casa." E tu cosa vorresti rispondere?
Così come una prof di latino insegna il latino non stando a dire che il latino è utile, non vedo perché un prof di mate debba dire che qualcosa serve per fare qualcos'altro di pratico. Si lamentano che il latino non serve? Non farebbero meglio a rimpiazzarlo con um'altra lingua, magari viva? Facciamo pure. Gli Elementi a cosa mi servono? A niente.