I Fourier noti del XIX secolo sono due.
Il primo, Jean Baptiste Fourier, è quello più noto qui, matematico noto per le serie di Fourier, la trasformata di Fourier, etc. Autore, tra l'altro, de la 'Theorie analitique de la chaleur'.
Poi abbiamo Charles Fourier, filosofo, annoverato tra i socialisti utopisti, citato da Marx, quello che teorizzava il 'falansterio', cioè una specie di comune.
Quesito: erano parenti? Non credo.
Secondo quesito:
Charles Fourier ha scritto 'Elenco analitico dei cornuti'. Che cos'è? Un elenco di cornuti dell'epoca. https://www.amazon.it/gp/product/887018 ... JU7H&psc=1
Ebbe grande successo.
La domanda è: conosceva Charles l'opera di Jean Baptiste? Così da parodiare di quella il titolo, con 'analitique'?
Secondo me sì, si è divertito con l'omonimia. Ma non è che lo so per certo.
Domanda seria:mi chiedo quale fosse la diffusione di un libro quale la 'Theorie analitique de la chaleur' allora.
Un filosofo politico conosceva un libro di fisica e matematica? Oggi un filosofo, non della scienza, non conosce certo libri di fisica matematica.
E per parodiare il titolo vuol dire che pensava che ci fosse un pubblico che capisse la parodia.
Probabilmente è perché allora non c'era una specializzazione del sapere come adesso?