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Salve a tutti. Consigliate di studiare dai testi di Bourbaki? Qualcuno ha affrontato questo studio? Consigli?
In generale che ne pensate dell'approccio di Bourbaki?

God(H)el(L) ha scritto:Salve a tutti. Consigliate di studiare dai testi di Bourbaki?

Sì, ma non se sei troppo giovane.

Qualcuno ha affrontato questo studio?

Sì, molte persone.

Consigli?

Non leggere Théorie des Ensembles; parti dall'algebra.

In generale che ne pensate dell'approccio di Bourbaki?

Obsoleto per certi versi, molto meglio riferirsi ad altre fonti per quanto riguarda l'analisi (reale e i TVS).

Fun fact: nel volume piu recente, la definizione di funtore è sbagliata (è giusta se il funtore è tra due gruppoidi).

Grazie mille per la risposta

La mia esperienza:

Algèbre homologique è un "suicidio" (salvo che, nelle nuove edizioni, non abbiano utilizzato il linguaggio delle categorie);

i testi di Groupes et algèbres de Lie (almeno per me) sono delle perle rare.

Io ho trovato molto belli quelli di topologia.

Io ho letto la parte sui gruppi di Coxeter e non mi era dispiaciuto. Avevo anche letto qualcosa del primo libro di algebra. Alla fine però ho sempre usato di più altri libri.

Up!

Giusto per curiosità, per quanto riguarda l’algebra il Lang (che mi hanno sconsigliato) è più moderno (sbaglio?) di quello di Bourbaki; tra i 2 Lang/Bourbaki voi cosa consigliereste?

Lang è di gran lunga più moderno. A me non piace granché.

La verità è che ciascuno ti s/consigliera un libro a seconda del suo gusto, e l'unica è provarlo da te e decidere se si adatta a te. Ad esempio io trovo capolavori certi mattoni che sembrano scritti in egizio (per esempio il libro di Serre "Trees" https://link.springer.com/book/10.1007/ ... 42-61856-7 ), e certi libretti di algebretta che sono completamente innocui e amichevoli mi hanno sempre fatto schifo.

Si, certamente ognuno ha i propri gusti. Comparavo quei 2 perché in mente li considero sullo stesso livello dal punto di vista didattico (sbaglio?); Sono comunque libri su cui devi sbatterti per ore su un rigo per capirlo e non vanno bene per cominciare, ripeto era pura curiosità la mia, per capire se al giorno d’oggi il Bourbaki poteva essere del tutto sostituito da qualcosa di più moderno come il Lang appunto.

I miei preferiti sono libri più introduttivi (ma non troppo) ad esempio adoro il Sernesi di geometria 1 ma non mi attira per niente l’abate che è più introduttivo del Sernesi, il Nacinovich (stile Bourbaki) vorrei tanto studiarlo ma va oltre le mie capacità di comprensione

li considero sullo stesso livello dal punto di vista didattico (sbaglio?)

Sì, alla grande. Fun fact, Lang era un negazionista dell'AIDS.