Avrei qualche domanda da porvi circa il seguente problema.
Un'asta rigida sottile di massa M = 2,0 kg e lunghezza l = 60 cm è incernierata ad un estremo e può ruotare senza attrito in un piano verticale attorno ad un asse orizzontale passante per tale estremo. L'asta è soggetta, oltre al peso, ad una forza costante F= 30 N diretta verticalmente verso il basso e applicata all'estremo libero (supponiamo, per fissare le idee, che l'estremo che fa da perno sia alla nostra destra e quello libero, su cui agisce F, sia alla nostra sinistra). L'asta è inizialmente ferma in posizione orizzontale.
a) Esprimere l'accelerazione angolare dell'asta in funzione dell'angolo di rotazione $\theta$ che l'asta forma con l'orizzontale.
b) Calcolare l'accelerazione tangenziale e l'accelerazione centripeta del CM dell'asta appena inizia a muoversi.
c) Calcolare la velocità angolare dell'asta quando questa passa per la posizione verticale.
Ebbene, riguardo il punto b, avrei calcolato l'accelerazione tangenziale del centro di massa moltiplicando la sua distanza dall'asse di rotazione (metà della lunghezza dell'asta) per l'accelerazione angolare ricavata al punto a calcolata in $\theta = 0$ . Tuttavia, constatando che, all'inizio del moto, sia la forza F sia quella gravitazionale sono tangenziali alla traiettoria del CM, ho provato a calcolare l'accelerazione anche applicando la seconda legge di Newton al CM dell'asta, considerando le due forze appena citate, ottenendo, però, un risultato inferiore al precedente... sono quasi sicuro di non aver commesso errori nel calcolo del punto a, per cui la mia domanda è: perchè i due risultati sono diversi? E qual è, tra i due, il modo di procedere corretto? Se qualcuno avesse voglia di cimentarsi nei calcoli, la risposta al punto a dovrebbe essere $\99,5 cos(\theta)$ (che ripeto, dovrebbe essere corretta, ma se qualcuno volesse verificarlo, tanto meglio, perchè non ho, comunque, i risultati dell'esercizio...).
Inoltre, l'accelerazione centripeta è del CM all'inizio del moto è nulla? Proprio perchè entrambe le forze hanno direzione tangenziale alla traiettoria del CM all'inizio del moto? E' giusta queste deduzione o anche qui c'è qualcosa che mi sfugge (che, magari, si ricollega al punto a)?
Infine, ho un po' di difficoltà sul punto c... come imposto il principio di conservazione dell'energia con la forza F? La forza compie solo lavoro rotazionale o, vedendola applicata al centro di massa, le posso associare anche un lavoro traslazionale? Credo sia solo rotazionale, ma anche qui mi piacerebba avere una conferma... (Il risultato che mi viene è 14 rad/sec...)