da veciorik » 28/02/2017, 15:43
La risposta di Lavinia è giusta, secondo le risposte ufficiali
all'esercizio n.3 dell'interludio 2 del testo "The teoretical minimum" di Susskind a cui Lavinia si appoggia per tentare una introduzione soffice alla fisica.
La costante $k$ non era presente nel testo e non aggiunge nulla di significativo a questo esercizio, di puro calcolo integrale senza alcuna ambizione di "fisica".
IMHO la scelta di questo libro per gli scopi di Lavinia è opinabile ma, su questo tema, invito a dare un contributo gli esperti di didattica; io non lo sono.
"Dietro ogni problema c'è un'opportunità" - "Nelle prove naturali non si deve ricercare l'esattezza geometrica" - "Stimo più il trovar un vero, benché di cosa leggiera, che 'l disputar lungamente delle massime questioni senza conseguir verità nissuna" (Galileo Galilei)