Pagina 1 di 1

Circuito elettrico con generatore

MessaggioInviato: 22/05/2017, 22:30
da daniele5
Considerando un generatore che grazie all' energia chimica interna prodotta riesce a vincere le forze ell elettrostatiche e a di conseguenza di disporre le cariche positive in un polo e le cariche negative nell' altro polo. A causa di questa disposizione Delle cariche attorno al generatore si forma una differenza di potenziale che fa muovere le cariche dal potenziale più alto al potenziale più basso.Quello che mi chiedo è perché viene considerato come potenziale più alto quello del polo positivo quando in realtà gli elettroni scorrono dal polo negativo a quello positivo(andando quindi dal potenziale più basso a quello più alto?)

Re: Circuito elettrico con generatore

MessaggioInviato: 22/05/2017, 22:36
da mgrau
Un accidente storico. Ai tempi di Franklin, quando si è scoperto che l'elettricità esisteva in due gusti, se ne è chiamata una positiva e una negativa (anzi, prima, vetrosa e resinosa), sostanzialmente a caso, e molto prima che si sapesse niente della natura dei portatori di carica.
Che così, accidentalmente, si sono trovati con l'etichetta "negativa"

Re: Circuito elettrico con generatore

MessaggioInviato: 22/05/2017, 22:46
da daniele5
Ok grazie mille

Re: Circuito elettrico con generatore

MessaggioInviato: 23/05/2017, 22:21
da RenzoDF
mgrau ha scritto:... se ne è chiamata una positiva e una negativa (anzi, prima, vetrosa e resinosa), sostanzialmente a caso,...

E' proprio Franklin che andando ad ipotizzare l'esistenza di un unico fluido elettrico (l' "electric fire") e non di due diversi fluidi, introduce i termini "positively or plus" e "negatively or minus", per indicarne l'eccesso o il difetto nel corpo elettrizzato e purtroppo la sua scelta non fu fortunata.